Messaggero-Si ribellano i professori esclusi

Moratti decisa a non rispettare la sentenza del Tar che blocca le nomine: graduatorie confermate
Si ribellano i professori esclusi
È giallo: i dirigenti non possono più cambiare le liste
ROMA '#8212; "Le graduatorie non si toccano", il ministro Moratti impugna il verdetto del Tar, convinta che il Consiglio di Stato le darà ragione. In rivolta i ricorrenti che hanno vinto il primo round, costretti ad aspettare il pronunciamento del massimo organo della magistratura amministrativa. Ma il ministero per ora non darà corso alla sentenza che ha bocciato i criteri di compilazione delle liste. A ciò si aggiunge il giallo dello spoils system. Cgil e Diesse accusano: "I dirigenti non possono più modificare le graduatorie, la legge Frattini blocca la scuola". Replica del sottosegretario Saporito: "E' falso, i dirigenti possono firmare atti urgenti".