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Messaggero-Statali, incontro con il governo il 3 giugno. Ma lo sciopero resta

Stipendi pubblici Statali, incontro con il governo il 3 giugno. Ma lo sciopero resta ROMA Il governo ha deciso di incontrare i sindacati del pubblico impiego. Li riceverà a ...

19/05/2004
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Il Messaggero

Stipendi pubblici
Statali, incontro con il governo il 3 giugno. Ma lo sciopero resta
ROMA Il governo ha deciso di incontrare i sindacati del pubblico impiego. Li riceverà a Palazzo Chigi il 3 giugno, dieci giorni dopo lo sciopero generale che i dipendenti pubblici hanno confermato per venerdì prossimo. In questi giorni il ministro della Funzione pubblica Luigi Mazzella ha tentato di aprire un dialogo con Cgil, Cisl e Uil. La sua proposta iniziale era stata di sospendere lo sciopero in cambio della convocazione del 3 giugno: proposta ovviamente rifiutata dai sindacati. Mazzella allora si è impegnato a chiedere ai suoi colleghi di governo la conferma dell'appuntamento del 3 giugno anche senza sospensione dello sciopero.
"Siamo stati costretti a proclamare uno sciopero di otto ore per avere l'attenzione del governo" commenta Giampaolo Patta della Cgil.
Ma cosà potranno dire i ministri ai sindacati? Non si prevedono grandi novità. Finora tutti gli esponenti del governo hanno confermato la linea iniziale: lo stanziamento previsto dalla Finanziaria non può essere aumentato, i dipendenti pubblici devono accontentarsi di aumenti di stipendio del 3,6% in due anni. Difficile insomma ripetere l'esperienza del 2002, quando in un analogo incontro il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini firmò a nome del governo un impegno scritto a integrare le risorse.
Chi riceverà i sindacati il 3 giugno? Sicuramente un rappresentante della Presidenza del Consiglio, visto che l'incontro si svolge a Palazzo Chigi: o Berlusconi, o Fini o Letta. E sicuramente un rappresentante del Tesoro, quasi sicuramente Tremonti: è per aspettare lui che la convocazione non può avvenire prima del 3.
Il 21 maggio sfileranno per le strade di Roma 300 mila dipendenti pubblici, manifestazione conclusiva a piazza San Giovanni.