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"Personale Ata, situazione insostenibile"

Gazzettino Giovedì, 25 Ottobre 2001 CGIL SCUOLA "Personale Ata, situazione insostenibile" Un altro mese di fuoco in arrivo per le segreterie delle scuole. È stato pubblicat...

25/10/2001
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Gazzettino

Giovedì, 25 Ottobre 2001

CGIL SCUOLA
"Personale Ata, situazione insostenibile"
Un altro mese di fuoco in arrivo per le segreterie delle scuole. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 ottobre l'attesissimo decreto che indice la procedura per la formazione delle graduatorie di istituto di terza fascia per il conferimento delle supplenze temporanee al personale Ata. Le domande dovranno essere indirizzate all'istituzione scolastica indicata per prima nella scheda e presentate entro il 22 novembre.
Si aggrava dunque ulteriormente il carico di lavoro del personale delle segreterie. "Chiunque abbia occasione di girare per le scuole della provincia- denuncia per l'ennesima volta Gianfranco Dall'Agnese, della Cgil Scuola - si può rendere conto che la situazione degli Ata è al limite della sostenibilità. Molte scuole hanno comunicato al Ministro che con l'organico attuale non riescono a coprire tutte le esigenze: l'organizzazione dei servizi scolastici è diventata più complessa, i genitori chiedono il tempo pieno e gli orari saranno sempre più dilatati, fino ad arrivare a una scuola aperta dodici ore al giorno. Così il disservizio diventa inevitabile". Continua intanto lo stato di mobilitazione relativamente alla Finanziaria. "Il nostro impegno e la determinazione nel valorizzare il tavolo negoziale hanno portato a significativi risultati - commenta Marisa Susanna per la Cisl - Fermo restando lo stato di mobilitazione, si è deciso di aggiornare la conciliazione a data da convenire, al fine di consentire alle organizzazioni sindacali una valutazione dei risultati raggiunti". Di tutt'altro avviso la Cgil: "Aspettiamo l'incontro del 25 ottobre per capire se si intenda realmente cambiare la Finanziaria. Dobbiamo però rilevare che il fronte compatto di confederali e autonomi ha iniziato a sfilacciarsi. Dagli incontri realizzati finora il taglio della Finanziaria non è uscito modificato, se non per alcuni accorgimenti. Se non ci saranno modifiche radicali, la Cgil andrà anche da sola a iniziative di lotta". Intanto, sull'esempio della sorella maggiore, anche la Finanziaria regionale taglia sugli enti locali e dunque sulla scuola: 56 miliardi in meno. Commenta Dall'Agnese: "A quattro anni dalla sua entrata in vigore, la Bassanini ha di fatto impoverito le scuole. La Regione prima e i Comuni poi si sono gradualmente defilati, lasciando le scuole in carenza di materiale didattico e di pulizia. Chiediamo che la Regione si attivi urgentemente per dare una risposta alle esigenze delle scuole". Siglato infine nei giorni scorsi il CCNL dei dirigenti scolastici. Anche qui, la metafora del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto ben sintetizza le posizioni dei principali sindacati: un buon risultato e un buon inizio secondo la Cisl, che con l'accordo vede avvicinarsi l'obiettivo del pieno riallineamento alla dirigenza statale. Punto di vista rovesciato per la Cgil, che pure si dichiara soddisfatta per la conclusione della trattativa. Ma "la firma del contratto non chiude tutti i problemi della Dirigenza scolastica, attesa già dal prossimo rinnovo contrattuale per completare l'equiparazione alle altre dirigenze pubbliche".

Lara Zani