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Redattore Sociale: Sindacati: ''Scegliere definitivamente altre sedi per il voto''

Esiste un diritto costituzionale all'esercizio del voto- sottolinea Panini- ma anche all'istruzione e non bisogna piu' metterli in conflitto

13/02/2008
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Redattore Sociale

Roma - "Venga definita una legge che stabilisca una volta per tutte che i seggi elettorali non devono coinvolgere le istituzioni scolastiche". La pensa cosi' Enrico Panini, segretario della Flc-Cgil, che esprime preoccupazione per i giorni di lezione che i ragazzi rischiano di perdere se non si optera' per un election day. "Esiste un diritto costituzionale all'esercizio del voto- sottolinea Panini- ma anche all'istruzione e non bisogna piu' metterli in conflitto". La Cgil e' a "favore dell'election day per non bruciare giorni fondamentali di funzionamento della scuola italiana (siamo a ridosso della fine dell'anno, ndr) ma anche per non bruciare 400 mln di euro".

Sulla stessa lunghezza d'onda sono anche la Uil e la Cisl Scuola. "Un solo giorno di voto- sottolinea Massimo Di Menna, segretario della Uil Scuola- sarebbe la cosa migliore anche per rispetto della didattica. Non farlo sarebbe un ulteriore segnale di disattenzione nei confronti della scuola". "Se ci risparmiassero qualche interruzione dell'attivita' sarebbe gradita alle scuole considerato che c'e' un monte giorni di 200 all'anno da rispettare- sottolinea Francesco Scrima, leader della Cisl Scuola- o si opta per l'election day, o si trovano altre sedi". (DIRE)


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