Registro imprese al palo Per l'alternanza non c'è certezza

Emanuela Micucci

Non solo scrutini e pagelle. A segnare la metà dell'anno scolastico, nel 2016, anche il debutto del registro nazionale delle imprese e delle istituzioni in alternanza. Un rinvio rispetto all'annuncio che fosse pronto entro l'autunno. Ad annunciare che il registro, in corso di compilazione , a metà dell'anno scolastico realisticamente sarà pronto è il ministro dell'istruzione Stefania Giannini rispondendo, mercoledì alla Camera, a un'interrogazione del Pd sulle iniziative del Miur per la piena attuazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro che la riforma della Buona Scuola ha reso obbligatori da settembre a tutti gli studenti del triennio finale delle superiori, per almeno 400 ore ai tecnici e ai professionali e almeno 200 nei licei. Molteplici difficoltà , però, stanno incontrando le scuole nel rivolgersi a tali enti pubblici e privati per avviare questa parte della riforma , osserva Davide Zoggia (Pd). Per rimuovere questi ostacoli il Miur pensa a una strategia in 6 mosse soprattutto , precisa Giannini, in questi primi mesi, che non sono di transizione, ma sono di avviamento di un processo complesso, che nell'arco del triennio darà - ne siamo certi - risultati straordinari per un milione e mezzo di studenti del Paese . Tra queste azioni, l'avvio del registro delle imprese in alternanza, che è in corso di compilazione ma richiede, ovviamente, alcuni mesi per la compilazione . Intanto, il ministero ha sottoscritto protocolli di intesa con le singole istituzioni, pubbliche e private, che già concorrono a far avviare nelle scuole italiane questo progetto a partire da questi mesi . Inoltre, è già in corso da parte degli Usr la formazione degli insegnanti per il ruolo di tutor. Ed è perfezionata ormai e in corso di approvazione la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola . Mentre è già stata inviata a tutte le scuole la guida operativa con le istruzioni sulle modalità di realizzazione dei percorsi. Ultima mossa del Miur: il protocollo di intesa con il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che apre la pista ad un altro settore di straordinaria importanza che è quello dell'alternanza scuola-lavoro nelle istituzioni di carattere culturale . Un lavoro di sinergia Miur-Mibac pensato soprattutto per i licei. Primo progetto il Sistema Pompei che coinvolgerà più di 1.000 studenti in una rete di 15 scuole con la collaborazione di enti pubblici e privati.