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Repubblica-Firenze-Lauree in piazza è la protesta anti Moratti

PISA Lauree in piazza è la protesta anti Moratti LAURA MONTANARI Diventeranno do...

15/10/2004
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la Repubblica

PISA
Lauree in piazza è la protesta anti Moratti
LAURA MONTANARI


Diventeranno dottori in piazza, a Pisa, sotto le Logge dei Banchi, fra strette di mano, foto, complimenti, genitori emozionati in platea, fiori e saluti dei professori, appuntamento per oggi pomeriggio alle ore 17. Ma saranno un po' come un quadro senza cornice, neodottori senza il guscio dell'università intorno. Si laureano lì, nel centro storico della città, fuori dalle mura dell'ateneo, cinquantotto studenti di Informatica, facoltà di Scienze. Una protesta mai vista prima, così plateale, così frontale, quasi sfacciata. L'hanno decisa i docenti e i ricercatori di Scienze che si battono contro il disegno di legge Moratti sulla riforma dello stato giuridico della docenza.
Informatica a Pisa non è un corso di laurea fra i tanti, è stato il primo in Italia (era il 1969), fra i primi in Europa. Università aperta, "contro la prospettiva di svilimento dell'ateneo pubblico". "I docenti e i ricercatori di Informatica - scrivono gli stessi in un comunicato - portano in piazza la loro idea di università consapevoli della crescente responsabilità che hanno verso la società, il mondo, le famiglie, ma consapevoli anche che una università realmente di massa non può rinunciare alla qualità, non può rinunciare all'idea che il docente universitario sia al tempo stesso insegnante e ricercatore". Così oggi pomeriggio i docenti in toga nera bordata di verde (sette quelli che fanno parte della commissione) consegneranno le lauree sotto le Logge dei Banchi. E non è che un atto della protesta, il secondo tempo andrà in scena la prossima settimana: alcune facoltà degli atenei di Firenze, Pisa e Siena bloccheranno la didattica o comunque proclameranno uno stato di agitazione. Ieri all'università di Firenze il consiglio di facoltà di Ingegneria ha preso "atto della volontà della maggioranza dei suoi docenti di sospendere le lezioni dei corsi nella settimana che va dal 18 al 23 ottobre". Il 21 poi manifestazione di piazza a Firenze delle rappresentanze arrabbiate dei tre atenei, studenti compresi: "E' una battaglia che deve essere trasversale, non solo dell'università, ma di tutti per l'università" dice Dino Pedreschi ordinario di Informatica.