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Repubblica-Firenze-Salta la graduatoria dei supplenti?

SCUOLA Sentenza del Tar Lazio minaccia un terremoto Salta la graduatoria dei supplenti? "Se non interviene il Consiglio di Stato, a rischio le cattedre appena definite all...

07/10/2005
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la Repubblica

SCUOLA
Sentenza del Tar Lazio minaccia un terremoto
Salta la graduatoria dei supplenti?
"Se non interviene il Consiglio di Stato, a rischio le cattedre appena definite all'avvio delle scuole"
LAURA MONTANARI


C'è una sentenza del Tar del Lazio che rischia di abbattersi come un terremoto sulle graduatorie di supplenti e di docenti appena immessi in ruolo. "Se non interverrà il Consiglio di Stato a cambiare le cose - spiega Francesco Brandani segretario regionale della Cgil-Flc (il comparto che si occupa della scuola) - gli effetti di questa sentenza rischiano di essere devastanti sugli attuali assetti degli insegnanti supplenti e appena saliti in cattedra di ruolo". Al Csa, l'ex provveditorato, Giuseppe Spina, il funzionario che ha ereditato provvisoriamente il ruolo di direttore del Centro servizi amministrativi da quando Paola Maresca è andata in pensione, fa sapere che "siamo in attesa di istruzioni da parte del ministero".
La sentenza del Tar del Lazio dice che i docenti inclusi nelle graduatorie permanenti provinciali, per le supplenze e le immissioni in ruolo, "se non raggiungono il massimo del punteggio di servizio, possono far valere anche più di sei mesi di servizio per anno scolastico".
Traduzione in pratica: chi si è visto concedere sei punti per aver prestato "servizio non specifico" (per esempio il caso di un insegnante che ha lavorato sia alle materne sia alle elementari), in realtà oggi ne potrebbe pretendere dodici. "Non voglio entrare nel merito della sentenza del Tar - prosegue Brandani della Cgil - ma, ad anno scolastico in corso, se non ci fosse un intervento da parte del ministero, questa sentenza avrebbe un impatto molto forte sull'organizzazione scolastica a livello nazionale. Rifare o correggere le graduatorie, tutte le graduatorie, significa con buona probabilità per molte classi cambiare i docenti che sono appena stati nominati. Con quali conseguenze, è facile immaginarlo...".