Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica: Il Censis Per i rettori un Paese a due velocità

Repubblica: Il Censis Per i rettori un Paese a due velocità

.

15/07/2010
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

FRANCESCO RUSSO*

Un sistema universitario italiano a doppia velocità? Probabilmente sì, analizzando le risposte dei rettori degli atenei statali a un sondaggio realizzato da Censis Servizi.
All´indagine ha partecipato oltre il 60 per cento dei rettori delle università statali (distribuite in modo rappresentativo per macro-area geografica), rispondendo su temi relativi ai probabili scenari futuri e alla governance degli atenei alla luce dei fenomeni più recenti che hanno attraversato il mondo universitario.
Una delle questioni sul tappeto, di immediato impatto per i responsabili del sistema univerisario italiano, è quella relativa ai finanziamenti che il recente dispositivo ministeriale ha legato, in parte, ai risultati. Il grado d´accordo (stabilito su una scala da 1= totale disaccordo a 7= molto d´accordo) con questa nuova impostazione, che vincola l´erogazione di una quota dell´Ffo (Fondo di finanziamento ordinario) ai risultati della valutazione di didattica e ricerca, è, nel complesso, alto (6,2), specialmente negli atenei del Nord (6,7), meno al Sud (5,7).
Il divario tra Sud e resto del Paese emerge soprattutto dalle altre risposte: in sintesi i rettori degli atenei meridionali risultano più preoccupati sull´eventualità di finanziamenti legati unicamente ai risultati, dall´ipotesi (sul modello anglosassone) di una divisione di funzioni delle università tra ricerca e didattica (atenei vocati solo a uno dei due aspetti), dall´apertura dei consigli di amministrazione degli atenei a membri esterni, dalla prospettiva di aumentare le quote d´iscrizione e, infine, dall´eventuale riduzione delle sedi a favore della mobilità studentesca e dei relativi investimenti in edilizia universitaria.
Su alcuni elementi di discussione si registra una quota d´accordo trasversale più ampia: per i rettori italiani le università dovrebbero incrementare la quota di studenti stranieri per favorire l´internazionalizzazione e bisognerebbe valorizzare l´offerta didattica, organizzando insegnamenti in lingua straniera.
* Censis Servizi

var _rsCI="kataweb-it"; var _rsCG="0"; var _rsDN="//secure-it.imrworldwide.com/"; var _rsCC=0; var _rsIP=1;