Repubblica-In carrozzella al liceo "Al bagno vai da sola"

IL CASO
Centocelle, ragazza senza persone di sostegno
In carrozzella al liceo "Al bagno vai da sola"
"Ma che ci vieni a fare a scuola", le avrebbe detto una bidella
GEORGIA GARRITANO

"Per me te la puoi anche fare addosso". Katiuscia, una studentessa di 15 anni costretta su una sedia a rotelle da un'emiparesi spastica, al ritorno da scuola ha riferito alla madre di essersi sentita dire queste parole dalla bidella chiamata per accompagnarla al bagno. La donna le avrebbe anche chiesto: "Che ci vieni a fare a scuola?". L'episodio, avvenuto nel liceo classico "Benedetto da Norcia" a Centocelle, risale all'altro ieri. "Erano presenti solo dei ragazzi, che hanno subito preso le difese di mia figlia - racconta la madre, Teresa Eroe - Ieri mi sono recata all'istituto e ho riferito l'accaduto a una professoressa che insegna nella classe di Katiuscia. La reazione è stata di grande stupore e mi è stato assicurato che sarebbe stato appurato come sono andate le cose". Il dirigente scolastico, Massimo Felli, conferma che chiederà "spiegazioni scritte ai collaboratori scolastici presenti in questi giorni". La signora Teresa è amareggiata. "Lo scorso anno per un mese sono stata dall'inizio alla fine delle lezioni nella scuola per accompagnarla al bagno in attesa che arrivasse il sostegno previsto dalla legge". Il preside Felli aggiunge: "Da una settimana ci sono solo due collaboratori scolastici a fare il lavoro di nove. Troppo stress". L'assessore provinciale agli Affari sociali, Claudio Cecchini, ha assicurato che da lunedì sarà presente l'operatore inviato dalla Provincia.