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Repubblica it: L'Università della dispersione: partono in mille, si laureano in 18

I dati di una indagine sul sistema scuola italiano: tempi lunghi e fughe dai banchi: "Così si mette a rischio lo sviluppo e la produttività del Paese"

22/08/2006
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la Repubblica

di SALVO INTRAVAIA

Partono in mille e arrivano, puntualmente al traguardo, appena in 18. Sono i laureati italiani nel 2004 che otto anni prima erano iscritti al primo anno delle scuole superiori. Alla maggior parte dei ragazzi non sono bastati cinque anni di scuola superiore (ora secondaria di secondo grado) e tre anni di università per coronare il sogno della laurea. Tutti gli altri - 982 studenti di prima liceo su mille - nel frattempo hanno ingrossato il fenomeno, che tanto preoccupa i paesi dell'Unione europea, della 'dispersione': scolastica o universitaria. Migliaia di ragazzi sono andati incontro ad una o più bocciature che hanno spostato in avanti il fatidico esame di maturità. Altrettanti, ma questa volta all'università, sono incappati in ritardi che li hanno costretti a ritardare l'appuntamento conclusivo con la laurea, ormai triennale per quasi tutte le facoltà. Ma sono tantissimi anche coloro che si sono persi per strada. Molti ragazzi dopo la maturità hanno deciso di non proseguire gli studi e una consistente fetta di quelli che si sono iscritti all'università ha gettato la spugna.