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Repubblica: "La riforma è il primo passo ora chiediamo più qualità"

Parla Laura Mengoni, responsabile Formazione di Assolombarda

14/05/2008
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la Repubblica

L´intervista

«La riforma universitaria ha spiazzato le aziende, ma le ha anche costrette a collaborare con gli atenei e a migliorare le proprie capacità di selezione del personale». Laura Mengoni, responsabile dell´Area Formazione, Scuola, Università e Ricerca di Assolombarda, non nasconde «la fatica del mondo del lavoro ad adeguarsi alle lauree brevi».
Come hanno risposto le imprese lombarde alla riforma?
«All´inizio è stato un delirio: proliferazione di corsi e titoli, stesse lauree con nomi diversi, stesso nome per lauree diverse. Le aziende erano molto disorientate. Università e imprese non si capivano»
Poi vi siete capiti?
«Dopo alcuni aggiustamenti e grazie alla collaborazione tra facoltà e aziende sono nati dei prodotti che hanno consentito a molti ragazzi, che non si sarebbero mai iscritti all´università, di farlo»
Dai dati dell´iniziativa "Stella" emerge una maggiore capacità delle imprese lombarde, rispetto al resto d´Italia, ad assumere laureati triennali. Perché?
«Le nostre aziende hanno mostrato un buon dinamismo. Anche se all´inizio hanno dovuto "rincorrere" la riforma».
Cosa dovrebbero fare le università?
«Nella loro autonomia, migliorare i prodotti formativi»
Un esempio?
«Dal tavolo di coordinamento tra i rettori delle università milanesi, di Pavia e Assolombarda è emerso un problema: la preparazione nozionistica degli studenti che conseguono la laurea» (vla. po.)