Repubblica-Napoli-Domani si ferma la scuola

"Contro la guerra". Ma c'è anche la vertenza contratto
Domani si ferma la scuola

Domani si ferma la scuola in tutta Italia per lo sciopero promosso da sindacati confederali e autonomi. "È il nostro modo di dire no alla guerra", sottolinea Franco Buccino della Cgil. "Dopo le tante iniziative e manifestazioni con gli studenti e con i cittadini, adesso i docenti e gli altri lavoratori della scuola - sottolinea Buccino - manifestano per la pace in nome della loro specificità professionale e dei valori ai quali si ispira la loro azione, cioè il dialogo, il confronto, l'accoglienza, la promozione, l'equità, la democrazia". La Cgil ricorda che la protesta è indirizzata anche contro i tagli del personale nella scuola pubblica e contro la riforma promossa dal ministro Letizia Moratti e approvata dal parlamento, "che riporta in vita antiche e insopportabili discriminazioni sociali". I tagli alle cattedre sono concentrati in particolare in Campania.