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Repubblica-Napoli-I sindacati: Scuole, l'apertura slitterà

Sotto accusa Regione e direzione ufficio scolastico: ancora in alto mare le nomine in numerose sedi I sindacati: Scuole, l'apertura slitterà ...

29/08/2002
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la Repubblica

Sotto accusa Regione e direzione ufficio scolastico: ancora in alto mare le nomine in numerose sedi

I sindacati: Scuole, l'apertura slitterà


Sta diventando un rebus, la nomina di fine agosto. Sulla "graticola" ancora un migliaio di precari di tutte le classi di concorso delle scuole di ogni ordine e grado. Ad inceppare le operazioni circa 200 cattedre fantasma, mine vaganti in molte discipline. In alto mare i contratti e le sedi delle scuole medie di Napoli: per circa 500 precari di tutte le classi di concorso è scattata la riconvocazione al 31 agosto. Sul fronte delle superiori resta incandescente la classe A050 (Lettere) dove 20 sedi risultano inesistenti: oltre 150 insegnanti dovranno tornare all'Ipia di Ponticelli (31 agosto). E si registra il primo slittamento oltre il 31 agosto per l'assegnazione delle sedi. I reclami e la necessità di correggere il quadro delle scuole disponibili ha costretto il Csa ad una nuova convocazione al 7 settembre per la classe A019 (Diritto ed Economia), al 6 settembre anche per chi ha già avuto la nomina e potrebbe dunque essere costretto a cambiare la sede a pochi giorni dall'apertura delle scuole. "Ormai siamo in piena deroga alla circolare del ministero del 19 luglio - accusa Antonio Caccavale, della Cisl - , quella che obbliga le scuole-polo a chiudere le operazioni entro il 31 agosto. L'anno inizierà con molte cattedre scoperte". Duro il commento di Franco Buccino (Cgil). "La situazione sta prendendo una brutta piega, i tempi non saranno rispettati. L'assessore Buffardi e la direttrice Dominici non ci possono prendere in giro, l'anno scolastico non inizierà affatto regolarmente".
(ferruccio fabrizio)


Sta diventando un rebus, la nomina di fine agosto. Sulla "graticola" ancora un migliaio di precari di tutte le classi di concorso delle scuole di ogni ordine e grado. Ad inceppare le operazioni circa 200 cattedre fantasma, mine vaganti in molte discipline. In alto mare i contratti e le sedi delle scuole medie di Napoli: per circa 500 precari di tutte le classi di concorso è scattata la riconvocazione al 31 agosto. Sul fronte delle superiori resta incandescente la classe A050 (Lettere) dove 20 sedi risultano inesistenti: oltre 150 insegnanti dovranno tornare all'Ipia di Ponticelli (31 agosto). E si registra il primo slittamento oltre il 31 agosto per l'assegnazione delle sedi. I reclami e la necessità di correggere il quadro delle scuole disponibili ha costretto il Csa ad una nuova convocazione al 7 settembre per la classe A019 (Diritto ed Economia), al 6 settembre anche per chi ha già avuto la nomina e potrebbe dunque essere costretto a cambiare la sede a pochi giorni dall'apertura delle scuole. "Ormai siamo in piena deroga alla circolare del ministero del 19 luglio - accusa Antonio Caccavale, della Cisl - , quella che obbliga le scuole-polo a chiudere le operazioni entro il 31 agosto. L'anno inizierà con molte cattedre scoperte". Duro il commento di Franco Buccino (Cgil). "La situazione sta prendendo una brutta piega, i tempi non saranno rispettati. L'assessore Buffardi e la direttrice Dominici non ci possono prendere in giro, l'anno scolastico non inizierà affatto regolarmente".
(ferruccio fabrizio)