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Repubblica: Proteste alla Sapienza di Roma no a Forza Nuova sulle Foibe
Occupata la presidenza di Lettere, sospesa conferenza di Fiore Gli studenti: "Organizzazione di stampo neofascista e nazista"
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ROMA - L´"antifascista" secondo il conferenziere Roberto Fiore? Un pinocchietto dall´aria torva e dal naso lungo proprio dei bugiardi, un naso frondoso e ramificato come fronzuta è la "menzogna" narrata dall´antifascismo. Fin qui niente di nuovo: Fiore è leader della fascista Forza Nuova, tra i fondatori di Terza Posizione, organizzazione dell´estremismo di destra, una lunga latitanza a Londra, ora deputato nel Parlamento europeo.
Può sorprendere invece che il manifesto sia circolato in questi giorni nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell´Università La Sapienza di Roma, dove il "professor" Fiore era atteso per giovedì mattina nell´aula IV, su autorizzazione del preside Guido Pescosolido, storico dell´età moderna. Titolo della conferenza, "Foibe l´unica verità", materia nella quale Fiore non eccelle per una bibliografia conclamata.
L´iniziativa non ha riscosso apprezzamenti tra gli studenti di Lettere, determinati nell´occupare ieri mattina la presidenza della facoltà. I ragazzi si sono detti indignati per l´ospitalità offerta a "un´organizzazione di stampo neofascista e razzista", in una facoltà che vanta una tradizione antifascista, "per memoria storica, per attitudine e per composizione".
A bloccare la lezione di Fiore è intervenuto nel pomeriggio il prorettore Luigi Frati, preside della Facoltà di Medicina, adducendo motivi di ordine pubblico. La conferenza è sospesa, ma non le polemiche che l´iniziativa si trascina dietro. Con quale criterio si autorizzano i convegni in aule universitarie pubbliche? Non è la prima volta che l´accademia apra le porte a personalità di discusso profilo intellettuale. Accadde qualche anno fa a Teramo con lo studioso francese Robert Faurisson, negatore della Shoah e dei forni crematori. Anche allora in extremis la lezione fu annullata da rettori illuminati. Lo studioso se ne tornò a casa, di ospiti negazionisti non s´è più parlato. Ma per l´università non fu tra le pagine più gloriose.
(s. fio.)