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Repubblica-Quindici quiz per valutare i prof "Gli studenti giudicano l'università"

L'annuncio del ministro Moratti: il questionario sarà distribuito a giorni nei 77 atenei statali Quindici quiz per valutare i prof "Gli studenti giudicano l'università" ROMA - Arriva ...

26/05/2004
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la Repubblica

L'annuncio del ministro Moratti: il questionario sarà distribuito a giorni nei 77 atenei statali
Quindici quiz per valutare i prof "Gli studenti giudicano l'università"

ROMA - Arriva la pagella per i professori universitari. E a dare il voto saranno gli studenti. La novità, anticipata dal ministro Moratti nel corso del Forum a Repubblica, è stata confermata ieri durante la conferenza stampa che ha ufficializzato l'insediamento del nuovo Consiglio nazionale degli studenti universitari.
Il questionario, che verrà distribuito nei 77 atenei statali nei prossimi giorni, è suddiviso in cinque set per un totale di 15 domande relative all'organizzazione del corso di studi e del singolo insegnamento, alle attività didattiche, alle infrastrutture e al grado di soddisfazione. In particolare, il questionario, che sarà anonimo, permetterà di acquisire una serie di informazioni significative su alcuni aspetti cruciali della vita universitaria, come il carico didattico, il rispetto degli orari di lezione da parte dei professori, la reperibilità dei docenti al di fuori degli orari di lezione per chiarimenti e spiegazioni, la capacità dell'insegnante di stimolare negli studenti l'interesse verso la disciplina insegnata, la chiarezza espositiva in aula, l'organizzazione complessiva degli insegnamenti rispetto ai periodi di riferimento, l'adeguatezza del materiale didattico, delle aule, delle attrezzature, il quadro d'interesse dello studente per la materia e il livello di soddisfazione personale. Le rilevazioni, una volta che andranno a regime saranno fondamentali per la definizione della programmazione e per individuare le priorità, in un quadro di miglioramento dei servizi didattici degli atenei, di monitoraggio e di valutazione dell'offerta formativa universitaria. "I risultati periodici di queste rilevazioni - ha concluso il ministro - offriranno un quadro oggettivo della qualità dei servizi universitari, in modo da consentire, anche attraverso misure di sostegno, incentivazione e disincentivazione, di adottare concrete iniziative".