Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica-Scuole fatiscenti e trascurate 10 milioni di cittadini a rischio

Repubblica-Scuole fatiscenti e trascurate 10 milioni di cittadini a rischio

Il 24 novembre una manifestazione per sensibilizzare studenti, genitori e insegnanti con prove pratiche di pronto soccorso e di evacuazione Scuole fatiscenti e trascurate 10 milioni di cittadini a ...

23/10/2005
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

Il 24 novembre una manifestazione per sensibilizzare studenti, genitori e insegnanti con prove pratiche di pronto soccorso e di evacuazione

Scuole fatiscenti e trascurate 10 milioni di cittadini a rischio

di CINZIA SGHERI

La locandina dell'iniziativa Barriere architettoniche, uscite di emergenza assenti o ostruite, l'intonaco che si sbriciola. Una scuola su quattro è insicura, secondo l'ultimo rapporto Impararesicuri di Cittadinanzattiva che ha preso in esame 382 edifici scolastici di 117 città, per una popolazione di oltre 125 mila studenti.
È una vera emergenza nazionale, che Cittadinanza Onlus, da anni in prima linea sul tema della sicurezza, si propone di combattere non soltanto contribuendo alla sistemazione degli edifici scolastici, ma anche diffondendo e radicando nei giovani la cultura della sicurezza. "Lo scorso anno avevamo avuto la sensazione che qualcosa si stesse muovendo, sebbene sotto forma di stanziamenti inadeguati - spiega Adriana Bizzarri, responsabile della Campagna Impararesicuri e del settore scuola di Cittadinanzattiva - ma adesso sembra di essere in un momento di stasi. Gli enti locali sono in difficoltà e solo in rari casi, più spesso nei piccoli centri, riescono a fare scelte coraggiose, rinunciando ad esempio agli stanziamenti per l'arredo urbano per impiegare i fondi a disposizione nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici".

Sono circa 10 milioni, tra studenti, insegnanti e operatori del settore, gli "inquilini" di queste scuole fatiscenti e trascurate, un quinto della popolazione italiana. Così, il prossimo 24 novembre, Cittadinanzattiva coinvolgerà direttamente gli studenti nella Terza Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, che gli anni passati ha raccolto circa 2000 adesioni e quest'anno viaggia già oltre le 4000 richieste di partecipazione. L'iniziativa, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, vuole sensibilizzare sui temi della sicurezza non soltanto gli studenti ma anche i genitori e gli insegnanti, che saranno infatti direttamente coinvolti nelle attività previste.

Sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Patrocinio del Ministero dell'Istruzione e con la collaborazione della Protezione civile, gli studenti delle scuole che avranno aderito alla Giornata parteciperanno a vere prove di addestramento, che verranno organizzate dalle istituzioni che aderiscono all'iniziativa: vigili del fuoco, protezione civile, vigili urbani, a Roma anche il 118.
Corsi di pronto soccorso, per imparare ad esempio l'uso del defribillatore per gli arresti cardiaci, e prove di evacuazione differenziate per tipologie di rischio, sismico, idrogeologico o vulcanico a seconda delle caratteristiche territoriali di ciascuna scuola. E poi attività e giochi didattici, uniti alla distribuzione di un kit che comprende materiale informativo sulla sicurezza strutturale della scuola, sul rischio incendio e su quello relativo alle calamità naturali. Ogni classe della scuola secondaria di primo e secondo grado riceverà inoltre "La scuola di sicurezza", una guida multimediale che affronta anche i temi della sicurezza stradale, alimentare e ambientale, mentre per i bambini della scuola primaria e d'infanzia è stata realizzata una guida per i piccoli, con disegni e giochi didattici. "Ovviamente la Giornata è solo un momento - conclude Adriana Bizzarri - l'attenzione per la sicurezza deve continuare nel corso dell'anno. Per questo chiediamo la collaborazione degli insegnanti e cerchiamo di stimolare gli studenti creando un progetto che non sia solo didattico, ma che sia cali nella realtà e nel concreto della vita quotidiana dei ragazzi".

Per le scuole che intendono partecipare è possibile effettuare l'iscrizione fino al 28 ottobre, via fax o compilando un modulo on line, scaricabile dal sito www.cittadinanzattiva.it.