Resto del Carlino-Forlì-Tagli alla scuola" Venerdì si sciopera

ISTRUZIONESindacati mobilitati
"Tagli alla scuola" Venerdì si sciopera
Spiace dirlo, ma la musica resta sempre la solita: a scuola mancano gli insegnanti. E dire che ce ne sarebbe bisogno sempre di più, invece niente.
Anche per l'anno venturo sono previsti tagli su tagli alle cattedre, alle classi, al tempo pieno, a tutto. Lo denunciano i sindacati Cgil, Cisl e Uil, che hanno proclamato uno sciopero generale, relativo alle categorie del pubblico impiego, per venerdì prossimo. E "tutti a Roma" sarà lo slogan trainante.
Il fatto è che sulla graticola ci sono tanti, troppi problemi.
Così, tanto per iniziare, ci sarebbero un paio di contratti da ridiscutere: quello per dirigenti scolastici, fermo dal 2001, e quello per docenti e personale amministrativo, che va rinnovato per il biennio 2004-2005. Ma occhio, è solo la punta dell'iceberg, perché poi arriviamo al problema organici, compressi sia fra gli insegnanti che fra gli amministrativi.
"Faremo fatica a coprire il tempo scuola spiega amareggiata Anna Cicognani, sindacalista della Cisl . Sono previsti sempre meno insegnanti e per tappare tutti i buchi verranno eliminate le co-presenze, ovvero i casi in cui era prevista la doppia presenza di un docente".
Meno insegnanti, come i maestri. Ne mancano cinque, fra Magliano, Roncadello, Fiumana, Dovadola e Santa Maria Nuova, e come si vede sono stati colpiti soprattutto i piccoli centri.
"Inoltre rincara la dose la Cicognani , mancano le quattro classi di tempo pieno richieste dai genitori, un problema che fra medie ed elementari si fa sempre sentire parecchio". Discretamente pesante anche la situazione nella scuola d'infanzia e materna, spiegano sempre i sindacati: ci sarebbe stato bisogno di 20 sezioni in più solo per rispondere alle richieste per i bambini di tre anni, ma non c'è stato niente da fare.
Capitolo scuole superiori: "L'organico per l'anno venturo non è ancora stato determinato puntualizza la Cicognani , però sappiamo già che per il 2005-2005 saranno soppresse una trentina di classi. Per le scuole medie la situazione è un po' migliore: infatti rispetto alle richieste dei dirigenti ci saranno 'solo' cinque classi in meno".
Insomma, per l'anno scolastico che verrà c'è poco da stare tranquilli: "Esatto conclude la Cicognani le previsioni sono poco felici: per l'anno prossimo agli insegnanti sarà difficile entrare di ruolo". Traduzione: pochissime assunzioni e il solito mucchio selvaggio di precari per far fronte alle esigenze di studenti e famiglie. Per tutto questo venerdì si sciopera.
a. d.