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Resto del CArlino-Imola-Medie, lo studio di uno strumento rischia di diventare opzionale

SCUOLA 2 Nelle classi a indirizzo musicale Medie, lo studio di uno strumento rischia di diventare opzionale Aggiungere, nella scuola secondaria di primo grado (le ex medie), due ore (per un...

11/04/2004
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Il Resto del Carlino

SCUOLA 2 Nelle classi a indirizzo musicale
Medie, lo studio di uno strumento rischia di diventare opzionale
Aggiungere, nella scuola secondaria di primo grado (le ex medie), due ore (per un totale di 66 ore annue) al normale orario (in vigore del prossimo anno) del 27+6+7 per l'insegnamento degli strumenti musicali, per continuare l'esperienza delle medie ad indirizzo musicale. Presentata dal Coordinamento nazionale dei docenti dello strumento musicale al ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti, la proposta prende le mosse da due circolari (13 e 37 del 2004) in cui si ribadisce come, con la riforma, non solo lo strumento non rientrerà più tra le materie obbligatorie bensì tra quelle opzionali.
Ma che qualche ora della 'quota opzionale' (6 ore a settimana) potrà essere utilizzata per quelle curriculari. Una novità che ha fatto scattare subito l'allarme rosso fra i docenti. Diciotto le scuole medie che tra Bologna, Bazzano, Porretta, Calderino, San Giovanni in Persiceto e Granarolo hanno avviato questo percorso cui si accede con un esame e che non ha finalità lavorativa come il Conservatorio, ma è un'opportunità per avvicinare i più piccoli alle sette note. Scuole, insegnanti e i loro 300 alunni che per far capire la validità di questa offerta formativa hanno organizzato, per il 24 aprile prossimo, al teatro Testoni di Casalecchio (ore 15,30 e 17,15) 'Mediainmusica in concerto 2004".
f. g.


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