Resto del CArlino-La Bastico: "7,5 milioni sono briciole"

SCUOLA
La Bastico: "7,5 milioni sono briciole"
BOLOGNA Quasi 7,5 milioni di euro in arrivo da Roma per gli studenti dell'Emilia-Romagna, almeno secondo le tabelle preparate dal ministero dell'Iistruzione. Letizia Moratti ha infatti annunciato l'altro ieri, in vista dell'anno scolastico 2004-2005, la ripartizione tra le regioni di un pacchetto complessivo di 258 milioni di euro per il diritto allo studio: nel dettaglio, in Emilia-Romagna, secondo i dati pubblicati anche sul sito internet del ministero, arriverebbero 4,5 milioni di euro in borse di studio per "l'adempimento dell'obbligo scolastico e la frequenza nella scuola superiore"; altri 3 milioni circa, invece, sono stati assegnati per la fornitura "gratuita e semigratuita" dei libri di testo agli alunni meno abbienti: 2 milioni e 132 mila euro per quelli della scuola dell'obbligo e 807 mila euro per quelli delle scuole superiori.
"Era pochissimo e rimane pochissimo, non hanno accolto assolutamente nulla di quanto avevamo richiesto", è la stroncatura di Mariangela Bastico, l'assessore regionale alla scuola dell'Emilia-Romagna. "Viene confermata una cifra ferma da tantissimi anni, assolutamente inadeguata: una briciola rispetto ai 32 milioni che ha stanziato la Regione per il nostro sistema di diritto allo studio". Nonostante le sollecitazioni, il ministero "non ha tenuto in considerazione l'aumento della popolazione scolastica dice Bastico che è cresciuta di 10 mila studenti anche quest'anno, e la percentuale di ragazzi stranieri, solo il 26% dei quali usufruisce di una borsa di studio, mentre sull'intera popolazione scolastica gli aiuti toccano solo l'11%".