Resto del Carlino-La scuola si prepara allo sciopero

La Scuola
si prepara
allo sciopero

CIVITANOVA­: Cgil, Cisl, Uil e Snals sono compatti, stavolta, sullo sciopero del 24 ottobre contro gli annunciati cambiamenti nei tempi e modalità dei pensionamenti.
Per discuterne, ieri quasi 300 docenti civitanovesi si sono riuniti in assemblea nell'auditorium "Fulvi" dell'Itc.
"Il paletto posto per andare in pensione dopo il 2008 ha detto Giovanni Bonvecchi, dello Snals è troppo penalizzante (con 35 anni di servizio sì, con 34 no), non prevedendo nessuna gradualità a tutela dei diritti acquisiti e le legittime aspettative di chi opera nella scuola da decenni". Pacifico Papa, della Cisl, ha poi sottolineato che "Il passaggio del regime pensionistico dal sistema retributivo a quello contributivo porta a una decurtazione della pensione del 30%". Paolo Cingolani (Cgil) ha infine auspicato "un segnale forte da parte di tutti i docenti, perché lo sciopero indetto dai sindacati coinvolge da vicino la vita di ogni singolo insegnante". Bonvecchi è poi intervenuto anche sui tagli attuali nella Scuola: "Ci ritroviamo con classi di oltre 25 studenti ha detto con cui fare scuola è più difficile. Ne va di mezzo la qualità". Poi, un dato da sottoporre ai genitori: "In provincia su 1.000 classi delle Medie e delle Superiori, circa un terzo superano i 25 alunni e non viene concesso lo sdoppiamento neanche quando arrivano a 31".
"La politica della Scuola non si può fare solo con la Finanziaria", hanno aggiunto i proff. Rita Bellomarì e Dino Carlini. Per lo Snals è intervenuto anche Ugo Barbi.
e.e.