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Riformista: La crisi bussa e il governo sta a guardare

Forum. Il segretario generale della Cgil incontra il Riformista. Parla di Partito democratico. di Veltroni e Bersani, e poi di Berlusconi, di contratti, della politica economica di Tremonti, di aiuti alla Fiat e anche del caso Eluana Englaro.

04/02/2009
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Il Riformista

È ufficiale: Guglielmo Epifani non si candida alle prossime elezioni europee. La crisi economica e la spaccatura con Cisl e Uil hanno convinto il segretario generale della Cgil a dire di no al Pd per la terza volta negli ultimi cinque anni. In un forum che si è svolto nella sede del Riformista, Epifani dice la sua sul Pd, «il partito che ho votato e che voterò», spronandolo a sfidare apertamente la Lega ed esortandolo a tornare sul territorio e nei luoghi di lavoro: «Un grande partito di massa deve avere le antenne nel paese reale».
Epifani, che si definisce «un socialdemocratico», dice che il Pd non si esaurisce certo in un partito del lavoro ma deve avere il lavoro al centro della sua azione politica, aderire al gruppo del Pse in Europa, essere chiaro sulla laicità. Nessuna nostalgia per Ds e Margherita, ma il maggior partito dell'opposizione deve essere in grado di formulare per tempo una posizione unitaria sulle questioni sociali, a partire dalla riforma dei contratti. Senza una riflessione sui grandi temi del lavoro e del welfare, rischia di dividersi ogni volta che si divide il sindacato.
Epifani entra poi nel merito della riforma dei contratti e spiega perché ritiene che Confindustria abbia commesso un errore strategico: con il nuovo criterio per gli aumenti, legato all'inflazione energetica, le aziende rischiano di rimetterci, nel 2009 e 2010. Rischiano una «piccola scala mobile» a causa dal crollo del costo dell'energia. Sul governo, Epifani è netto: non ha fatto niente, per combattere la crisi, non sta neanche mettendo al riparo le banche dalle prossime ondate di crac finanziari. E non difende abbastanza la Fiat, che non dà lavoro soltanto al nordovest, ma anche a tremila piccole e medie imprese nel resto del paese.