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Rinnovo contratti pubblici: Flc Cgil vince il ricorso

Il Governo stanzi subito le risorse per rinnovare i contratti pubblici per le partì economiche e normative, dopo 6 anni di blocco

18/09/2015
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La Tecnica della Scuola

Con una nota del segretario generale Domenico Pantaleo, la Flc Cgil annuncia che è stato accolto dal Tribunale di Roma il ricorso per il rinnovo dei contratti del settore pubblico.


"Il tribunale accoglie in pieno le nostre ragioni - si legge nel comunicato -  e ordina alla Presidenza del Consiglio e all’Aran di aprire subito le trattative. Il Governo stanzi subito le risorse per rinnovare i contratti pubblici per le partì economiche e normative, dopo 6 anni di blocco". Il giudice ha accolto pienamente la rivendicazione del sindacato ordinando alla Presidenza del Consiglio e all’Aran 'di dare avvio, senza ritardo e per quanto di loro competenza, al procedimento di contrattazione collettiva per i comparti scuola, università, ricerca, afam e relative aree dirigenziali'.
"Tale esito - continua Pantaleo - tiene conto del fatto che, nonostante la Corte Costituzionale alcuni mesi fa abbia sancito l’illegittimità del blocco della contrattazione collettiva, da allora però né Governo né l’Aran abbiano ritenuto di avviare le procedure per le trattative. Il merito della sentenza rende evidente la illegittimità di molti contenuti della legge 107/15 che intendono mettere in discussione il contratto nazionale e la contrattazione nelle scuole. Tale situazione di fatto, ad avviso del Giudice, 'determina l’insorgenza di un vero e proprio bisogno di tutela giurisdizionale' e pertanto ha ritenuto di condannare l’Amministrazione pubblica anche al pagamento delle spese di lite oltre che a rimuovere la cause del blocco della contrattazione".
Il segretario Pantaleo conclude affermando che: "ora non esistono più alibi: il Governo metta a disposizione le risorse necessarie e apra subito le trattative per i rinnovi contrattuali!"