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SCIOPERO/ A NAPOLI 30MILA LAVORATORI IN PIAZZA

SCIOPERO/ A NAPOLI 30MILA LAVORATORI IN PIAZZA In corteo il sindaco Iervolino e il presidente Bassolino Napoli, 25 nov. (Apcom) - A Napoli sono stati circa 30mila (oltre 6mila per la Questura), se...

25/11/2005
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SCIOPERO/ A NAPOLI 30MILA LAVORATORI IN PIAZZA
In corteo il sindaco Iervolino e il presidente Bassolino

Napoli, 25 nov. (Apcom) - A Napoli sono stati circa 30mila (oltre 6mila per la Questura), secondo gli organizzatori, i partecipanti allo sciopero nazionale indetto da Cgil, Cisl e Uil contro la Finanziaria. Il corteo, che è partito questa mattina alle ore 9.00 da piazza Mancini, si è poi protratto lungo il corso Umberto I, per concludersi nella centralissima piazza Matteotti. In testa al corteo dei manifestanti il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, e il presidente della Regione, Antonio Bassolino. Dal palco, dal quale si sono svolti i comizi di diversi esponenti delle tre organizzazioni sindacali, la voce unanime è stata: "Sciopero giusto contro legge sbagliata che taglia fuori il Mezzogiorno". Tanti gli applausi degli scioperanti per gli interventi di Iervolino e Bassolino che hanno sottolineato quanto la Finanziaria dimentichi i diritti dei lavoratori, le politiche sociali, la sanità, la cultura, la scuola e tutto il Sud. Il segretario confederale della Uil, Carmelo Barbagallo ha affermato che "il Mezzogiorno è stato dimenticato. Mentre il Governo promette case, a Napoli ci sono 1300 famiglie sfrattate e i disoccupati sono aumentati per la crisi che colpisce l'intero sistema produttivo".