SCIOPERO/ EPIFANI: C'E' CHI LAVORA PER IL PAESE E CHI CONTRO

SCIOPERO/ EPIFANI: C'E' CHI LAVORA PER IL PAESE E CHI CONTRO -2-
"Manovra arricchisce pochi e impoverisce molti, una costante"
25-11-2005 12:50 - Articoli a tema
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Roma, 25 nov. (Apcom) - "La Finanziaria è tutta un taglio". Le scelte "diventano ancora più pesanti su due aspetti: Il sud totalmente cancellato e dimenticato e la sicurezza dei cittadini". Ma ci sono anche Scuola, sanità e ricerca, gli Enti locali, il Fondo sociale, la cultura e spettacolo, gli investimenti anche per le infrastrutture in essere ("Dodici mesi fa fa dicevamo che a questi ritmi la Salerno-Reggio Calabria sarà finità tra 37 anni; adesso, ce ne vorranno più di 40"), i trasporti, gli ammortizzatori sociali e gli aiuti alla cooperazione. Un elenco infinito, quello di Epifani: "Ma rifacendo e rifacendo il conto, c'è semmai altro che manca". I soldi per i contratti pubblici allungano subito la lista.

Dov'è il fondo per la non-autosufficienza, chiede il leader della Cgil? Non è stata fatta "nessuna politica per la casa", prosegue. Senza sconti: l'aumento del petrolio "non è colpa del governo", ma "non aver fatto nulla per limitarne gli effetti è per intero una sua responsabilità".

"E' stato come aver parlato al deserto. Se non si fa nulla per aiutare i cittadini, si aiutano gli speculatori e si colpiscono lavoratori, disoccupati e anziani". La sintesi, prima di affidare ad "altri" il compito di un "cambiamento vero", è spietata: "Ancora una volta favoriscono l'arricchimento di pochi e l'impoverimento di molti. Una cistante delle politiche di questo governo".