Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » SCUOLA/ FLC-CGIL: SCIOPERO RESTA FINO A EMANAZIONE ATTI INDIRIZZO

SCUOLA/ FLC-CGIL: SCIOPERO RESTA FINO A EMANAZIONE ATTI INDIRIZZO

Bene intese di Palazzo Chigi, ora completare cammino

06/04/2007
Decrease text size Increase text size

Roma, 6 apr. (Apcom) - La Flc-Cgil (Federazione lavoratori della conoscenza) giudica positivamente gli accordi di Palazzo Chigi tra governo e sindacati, ma non revoca lo sciopero del 16 aprile fino a quando non saranno emanati gli atti d'indirizzo del governo all'Aran.

"Le intese firmate a Palazzo Chigi - afferma in una nota il segretario generale della Flc, Enrico Panini - vanno molto bene. Si è cominciato a voltare pagina per i rinnovi contrattuali, la rapida emanazione delle direttive, la necessità condivisa di un'intesa che fissi obiettivi, priorità, strumenti e risorse per la conoscenza. Sono state inoltre definite - sottolinea - le risorse aggiuntive per il comparto scuola. Una giornata decisamente proficua per i lavoratori che rappresentiamo".

Ora, continua Panini, "bisogna che già mercoledì sia definito l'atto d'indirizzo del governo all'Aran sui rinnovi contrattuali. A quel punto la stagione contrattuale, che oggi ha cominciato a rullare sulla pista, potrà effettivamente decollare. Così - precisa - avremo ottenuto ciò che il nostro sciopero poneva al centro e saremo nelle condizioni di revocare le lotte che, a oggi, sono confermate".

Sul precariato della scuola, conclude il sindacalista, "vanno bene le 60mila nomine oggi ufficializzate. È certo, però, che il mare di posti ancora liberi richiede che la Finanziaria 2008 metta in campo ulteriori nomine in ruolo, aggiuntive a quelle definite dalla Finanziaria 2007. Ed è necessario che per accademie, conservatori, ricerca ed università si faccia ciò che si sta facendo per la scuola, perché in questi comparti i problemi non sono sicuramente minori".