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SCUOLA: PROVINCIA FIRENZE, NO A RIFORMA CLASSISTA MORATTI

SCUOLA: PROVINCIA FIRENZE, NO A RIFORMA CLASSISTA MORATTI (- ''La riforma proposta dal ministro Moratti per le scuole superiori, cosi' come viene configurata dalla bozza pubblicata sul s...

25/01/2005
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SCUOLA: PROVINCIA FIRENZE, NO A RIFORMA CLASSISTA MORATTI
(- ''La riforma proposta dal ministro
Moratti per le scuole superiori, cosi' come viene configurata
dalla bozza pubblicata sul sito del Ministero della pubblica
istruzione, crea di fatto una scuola classista''. Lo ha detto
l'assessore alla Pubblica istruzione della Provincia di
Firenze Marzia Monciatti, aprendo i lavori di un convengo
nazionale sulla scuola promosso a Firenze dalla Provincia e
dal Cidi (Centro di iniziativa democratica degli insegnanti).
Secondo Monciatti, ''lo schema presuppone la formazione, nei
licei, di una classe dirigente che 'sa parlare', mentre negli
istituti professionali, peraltro affidati alle Regioni, una
classe che 'sa fare'. E' evidente che la scelta di una delle
due strade viene pesantemente influenzata dalla condizione
socio-economica e culturale di provenienza''. ''Per quanto ci
riguarda - ha osservato l'assessore - cercheremo nonostante i
tagli della Finanziaria di mettere in campo politiche di
riduzione del danno. A giudicare dalla reazioni, spero che il
ministro ascolti e modifichi la bozza di riforma''. ''E' da
trent'anni - ha spiegato Carlo Fiorentini del Cidi - che
aspettiamo la riforma delle scuole secondarie, ma si e'
scelto prima di operare una sorta di controriforma verso le
scuole primarie, gia' riformate in modo significativo. Non
c'era bisogno di fare tutto questo alle scuole di base.
Sarebbe fideistico opporsi a tutto, ma l'operato del
Ministero ha creato disagio, frustrazione e rassegnazione. Si
fanno i conti con le riforme senza alcun entusiasmo''.
afe/mar/rs


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