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Scuola, quel prof che scova i test sbagliati al concorso per docenti

Gaetano Passarelli, insegnante di Fisica: "Sostenere una prova è una cosa seria. Il minimo sindacale che ci si aspetta è che anche al Ministero ci mettano impegno e serietà"

26/04/2022
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la Repubblica

Ilaria Venturi

Il calore specifico è una grandezza fondamentale o derivata? Per il ministero all'Istruzione la risposta corretta è la prima. "Errore clamoroso, le grandezze fondamentali sono solo sette e tra di esse non c'è il calore specifico" osserva Gaetano Passarelli, professore di Fisica all'istituto tecnico Belluzzi. Peccato che sia una domanda del test proposto al concorso ordinario per gli insegnanti di laboratorio che aspirano a diventare di ruolo.Ci risiamo: come denunciato in altre classi di concorso, anche questa prova scritta è piena di errori. Li ha scovati il docente che, sconsolato, commenta: "Conosco colleghi che hanno risposto in modo giusto e che sono stati bocciati, mentre magari è passato chi ha dato una risposta sbagliata, ma ritenuta corretta dal ministero. Così scartiamo i migliori". Il tema della selezione dei docenti è caldo: "Non ci sono solo errori, ma anche una domanda in cui la risposta corretta non è tra le possibili opzioni e ci sono quesiti ambigui e mal formulati - continua Passarelli - segnalo anche due domande che sono tra di esse collegate ed in contraddizione. Così non va. Per molte persone si tratta di una possibilità che potrebbe dare una svolta alla propria vita; insomma, sostenere un concorso pubblico per titoli ed esami, per diventare docente della scuola pubblica è una cosa seria, che richiede impegno e sacrificio. Il minimo sindacale che ci si aspetta, è che anche al Ministero ci mettano impegno e serietà, nel preparare un concorso ordinario". La prova riguardava in questo caso gli insegnanti che entrano nei laboratori di Fisica, Chimica, Informatica, in quelli degli istituti Alberghieri per le attività tecnico-pratiche. "La beffa è che da noi al Belluzzi, ma così anche in altri istituti, mancano per sostituire chi è andato in pensione".