Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » SCUOLA: SINDACATI, GRANDE PREOCCUPAZIONE, IMPEGNI DISSOLTI IN 48 ORE

SCUOLA: SINDACATI, GRANDE PREOCCUPAZIONE, IMPEGNI DISSOLTI IN 48 ORE

''grande preoccupazione'' per cio' che sta avvenendo in queste ore in tutte le regioni rispetto all'organico di fatto

31/07/2007
Decrease text size Increase text size

(ASCA) - Roma, 30 lug - FLC CGIL, CISL SCUOLA e UIL SCUOLA
esprimono ''grande preoccupazione'' per cio' che sta
avvenendo in queste ore in tutte le regioni rispetto
all'organico di fatto per il prossimo anno scolastico
2007-2008. Gli impegni assunti dal Ministero di attivare
tutti i posti necessari a garantire il diritto allo studio
nel rispetto dell'attuazione della normativa in vigore,
ribaditi solo qualche giorno fa nell'incontro con la Vice
Ministro Mariangela Bastico, ''sembrano essersi dissolti al
sole in meno di 48 ore''. Da tutti i territori, secondo i
sindacati, ''arrivano segnali di allarme'' e si denunciano
decisioni da parte delle varie Direzioni Regionali che vanno
ben al di la' di una puntuale verifica della legittimita' sui
posti assegnati lasciando intendere altri propositi del
Ministero. A fronte delle priorita' dichiarate dal Vice
Ministro solo venerdi' scorso: garantire l'eliminazione delle
liste d'attesa nella scuola dell'infanzia, favorire il
modello del tempo pieno, garantire le esigenze dell'utenza
adulta, riscontriamo oggi solo l'obiettivo di realizzare,
ancora una volta, tagli ulteriori e niente affatto motivati.
Qualora si dovesse procedere, come sembra, a diffusi
accorpamenti di classi gia' autorizzate solo qualche
settimana fa, ad operare ''riduzioni generalizzate ed
immotivate di posti di sostegno anche essi gia' assegnati,
oppure a fare marcia indietro sull'attivazione di classi a
tempo pieno e a ridurre le opportunita' dei corsi destinati
all'utenza adulta, cio' non si connoterebbe piu' come
verifica dell'applicazione corretta dei parametri previsti
dalla legge, ma ancora una volta ''come volonta' di contenere
la spesa, indipendentemente dai costi sociali e dalle
ricadute sul livello di erogazione del servizio. Una
disposizione, quella relativa ai tagli contenuta nella legge
finanziaria, che ''il sindacato non ha mai ne' condiviso ed
ha invece contrastato''.
A tal proposito ritengono utile l'attivazione della sede
di monitoraggio e verifica congiunta, cosi' come previsto
dallo stesso Decreto Ministeriale. Un'operazione tutta in
contraddizione con i principi del diritto allo studio e la
qualita' dell'offerta formativa che ripetutamente e
solennemente il Ministro ha dichiarato di voler garantire.
FLC CGIL, CISL SCUOLA e UIL SCUOLA valutano ''la situazione
molto grave ed inaccettabile''.
res-rg/mcc/bra