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SCUOLA/ UDC CONTRO RIFORMA MATURITA': NON E' PRIORITA' URGENTE

"Crea tensioni e incertezza per nulla"

15/11/2006
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Roma, 14 nov. (Apcom) - Dura presa di posizione dell'Udc in Senato sulla proposta di riforma dell'esame di maturità del ministro Fioroni. "Non riteniamo prioritario questo disegno di legge rispetto alle molte urgenze della scuola italiana, si tratta di un falso problema sollevato dal centrosinistra. Ancora più grave è la volontà di portare la legge in immediata applicazione: non si possono cambiare le regole ad anno scolastico avviato, provocando un pesante danno e una imperdonabile scorrettezza verso gli studenti, verso i candidati privatisti e verso le famiglie. Si crea tensione e un grave clima di incertezza per nulla. L''Udc - ha ricordato il senatore Luca Marconi, intervenendo in aula - ha proposto un emendamento per applicare la legge dal prossimo anno scolastico".

Tra le conseguenze della riforma del governo Prodi, Marconi ha evidenziato tra l'altro "la pesante e contraddittoria decisione di escludere gli insegnanti delle paritarie dalle commissioni d'esame nelle scuole statali, mentre si propongono, al contrario, commissioni d'esame a maggioranza esterna composte di docenti delle statali, che dovrebbero giudicare i ragazzi delle scuole private, notoriamente a maggioranza cattoliche".

Marconi, augurandosi, che comunque "non scatti un comportamento punitivo verso le scuole accusate di aver esagerato nelle promozioni" ha proposto una maggiore attenzione su questi temi: "Prima che questa legge passi - ha sostenuto - sarà necessario promuovere tutte le azioni politiche e le necessarie sensibilizzazioni e mobilitazioni nel mondo della scuola perché il governo e la maggioranza di centrosinistra ritorni sui suoi passi. L'Udc è a disposizione di chiunque creda in questa battaglia".


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