SCUOLA/UNIONE STUDENTI: INDIGNATI RIFORMA, SCENDEREMO IN PIAZZA

SCUOLA/UNIONE STUDENTI: INDIGNATI RIFORMA, SCENDEREMO IN PIAZZA
Per ribadire nostra idea di scuola e democrazia
14-10-2005 16:47 - Articoli a tema
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Roma, 14 ott. (Apcom) - "Oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo sul secondo ciclo di istruzione e con tale provvedimento approvato si conclude il cammino della riforma scolastica. L'Unione degli studenti esprime tutta la sua indignazione e la sua contrarietà e ribadisce che non può esserci una reale riforma della scuola se essa non è partecipata, condivisa e soprattutto graduale". Così l'Unione degli studenti in un comunicato.

"Nonostante la giornata di mobilitazione generale che appena l'altro ieri ha portato più di 250.000 studenti tra medi e universitari nelle piazze italiane - si legge ancora nel comunicato dell'Unione degli studenti - Viale Trastevere non si è fermata. In tutto il paese l'UdS ha portato all'attenzione le richieste degli studenti ma la nostra voce ha incontrato solo la solidarietà della società civile, dei sindacati e di alcuni Senatori dell'Unione. L'Unione degli Studenti è pronta a chiamare gli studenti per scendere in piazza ancora una volta e per ribadire la nostra idea di scuola e di democrazia".

"Per questo motivo dal 26 ottobre l'Unione degli Studenti lancia la Carovana dei diritti, che passando per Treviso, Milano, Torino, Roma, Firenze, Napoli, Campobasso, Palermo e Bari - concludono - costruirà degli appuntamenti programmatici da proporre al futuro governo, dall'alternanza-scuola lavoro alla legalità, dalla sessualità all'accesso alle conoscenze".