ScuolaOggi-COMPROMESSO L'AVVIO DELLE LEZIONI

COMPROMESSO L'AVVIO DELLE LEZIONI
Fatta la legge, resta il caos. Per i precari della scuola (e allo stesso tempo per funzionari e impiegati dei Csa addetti alle loro graduatorie) questa non si può dire certo una bella estate. Il rinvio dal 31 luglio al 25 agosto la scadenza per le immissioni in ruolo e le supplenze annuali non sembra infatti una scelta che abbia possibilità di successo: nei Csa (ma fino a quando?) si lavora alle nuove graduatorie, ma la loro pubblicazione sta diventando un terno al lotto. E se le graduatorie definitive non vengono pubblicate, impossibile passare alle nomine. Sintomatico il caso Lombardia: "Solo a Milano - testimonia Alessandro Dutto, responsabile regionale dello Snals e uno dei pochi sindacalisti rimasti sulla piazza - hanno pubblicato le guaduatorie provvisorie: ma con tali e tanti errori che di fatto devono essere rifatte da capo". Negli uffici del Csa milanese piovono infatti ricorsi a valanga, e gli impiegati che dovrebbero valutarli diminuiscono di giorno in giorno sempre di più. Chissà quando gli elechi per le nomine saranno pronti. "E nelle altra province della Lombardia - continua Dutto - la situazione non è diversa: le graduatorie saranno pronte nella seconda metà di agosto. Quindi addio alla scadenza del 25". E le conseguenze? "Credeo che sarà necessario un nuovo decreto sull'avvio del prossimo anno scolastico - annota Alessandro Dutto - Quanto alla possibilità di coprire le cattedre sin dal primo giorno di scuola, con ogni probabilità i dirigenti scolastici dovranno essere autorizzati a usare le vecchie graduatorie. OIn attesa delle nuove, per altra tornate di nomine degli aventi diritto". Come a dire insomma che la scuola italiana sta andando avanti come i gamberi.