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ScuolaOggi: Il taglio degli "invisibili". Servizi ATA verso il collasso

di Pippo Frisone

12/02/2009
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ScuolaOggi

Fin qui si è parlato poco o niente dei tagli agli organici del personale ATA, vale a dire del personale chiamato a garantire i servizi amministrativi, tecnici e ausiliari nelle scuole.

Il Regolamento attuativo dell’art.64 della L.133/08 che riguarda tale personale è anch’esso ancora in bozza ed è stato portato a conoscenza delle OO.SS. proprio in questi giorni.

Vengono confermati in tutta la loro crudezza tagli per complessivi 44.500 posti nel triennio 09-12, così distribuiti :

-700 Direttori dei Servizi ( DSGA )

-10.542 Assistenti Amministrativi ( 18,41% )

- 3.965 Assistenti Tecnici ( 20,64% )

-29.076 Collaboratori Scolastici ( 18,23% )

-307 Piccole categorie ( Infermieri,Guardarobieri…)

I tagli che partiranno già col prossimo anno scolastico 09/10 ammontano a 15.167 in una situazione già in forte calo. Infatti nell’ultimo triennio 05/08 i posti sono diminuiti di 4.4.62 unità con un sensibile aumento di personale precario ( sono 79.700 a tempo determinato e 166.683 a tempo indeterminato ).

E’ quasi certo che questi tagli colpiranno soprattutto il personale precario.

A Milano i precari annuali ata nel 2008/09 superavano le 5mila unità di cui oltre 3500 erano i collaboratori scolastici.

I tagli determineranno nella nostra provincia una riduzione a fine triennio, nel 2011/12 di almeno 1200 posti di collaboratori scolastici ad una media di 400 posti in meno all’anno.

Ma il taglio più consistente si avrà sugli Assistenti Tecnici ( -20,64 %) .Anche gli amministrativi ridurranno del 18,41% i posti in organico.

Le scuole tutte saranno messe a dura prova, i servizi ridotti oltre ogni limite di buon senso e di minima funzionalità, con vigilanza, assistenza e sicurezza messi a forte rischio.

I tagli che già in precedenza non trovavano alcuna giustificazione se non nell’incertezza di una esternalizzazione in tutto o in parte dei servizi ATA, più annunciata che realizzata, oggi non trovano che nel pugno di ferro di Tremonti la “giusta causa” che dovrà fruttare nel comparto scuola 8 miliardi di risparmi nel triennio 09/12.

Si taglia per fare cassa, punto e basta. Se poi i servizi non si potranno più garantire, compresa la sicurezza nelle scuole e chi se ne frega!

L’impoverimento della scuola pubblica e il suo smantellamento passano ora come non mai anche dai tagli degli “invisibili”, del personale ATA.