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Secolo XIDX-Riforma MORATTI Arriva il francese alle elementari

Riforma MORATTI Arriva il francese alle elementari ImperiaVentisette o trenta ore di lezione? Riproposte o cancellate le offerte di scuola modulo o tempo pieno? A tre settimane dall'...

26/08/2004
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Il Secolo XIX

Riforma MORATTI Arriva il francese alle elementari

ImperiaVentisette o trenta ore di lezione? Riproposte o cancellate le offerte di scuola modulo o tempo pieno?
A tre settimane dall'inizio dell'anno scolastico (martedì 14 settembre) la nuova legge di riforma introdotta dal ministro Moratti ha gettato nella confusione genitori e alunni imperiesi. I collegi dei docenti hanno già operato le scelte nel rispetto della norma, sostanzialmente non modificando nulla rispetto al passato. Almeno per quest'anno. Resta ancora un interrogativo però, posto da una nuova circolare ministeriale che potrebbe ulteriormente modificare i piani.
"Siamo in attesa di eventuali ultime disposizioni"è l'ammissione di Rosanna Mela, dirigente scolastico del Primo Circolo didattico di piazza Roma, nel rione portorino. Un'affermazione che tradisce il timore di novità in grado di "cambiare le carte in tavola" all'ultimo momento.
Attualmente l'attività didattica della scuola "primaria", la nuova definizione delle elementari, è basata su 27 ore settimanali obbligatorie per tutti gli alunni mentre 3 ore di lezione sono destinate ad attività scelte dagli organismi scolastici (laboratori e lingue straniere). Altre 10 ore si aggiungono per il tempo mensa e le attività ludico ricreative per chi sceglie il tempo pieno.
"Noi abbiamo deciso sulla base del Piano dell'offerta formativa già definita per il prossimo anno scolastico - spiega la direttrice - Così abbiamo programmato la possibilità di iniziative di approfondimento curriculare differenti per ogni classe mentre per il quarto e quinto anno abbiamo inserito lo studio della lingua francese". L'operazione di rinnovamento pare non sia stata particolarmente problematica. "Abbiamo avuto molte positive discussioni con i genitori degli alunni e riunioni del Collegio docenti - conclude la dottoressa Mela - E, una volta raggiunto l'accordo, il Consiglio di circolo ha ratificato le scelte e reso operativi i nuovi programmi".
Programmi che comunque non stravolgono il passato, neppure presso la direzione didattittica Imperia, 2° circolo di Largo Ghiglia. La direttrice Mariella Rossi ha inviato il mese scorso una lettera a tutti i genitori per informare che poco o nulla si intende cambiare.
"E' nostra convinzione che nella scuola di base gli alunni debbano sperimentare tutte le attività offerte e perciò si è altresì convinti che si debba evitare di orientare precocemente gli alunni" afferma. In Largo Ghiglia quindi si riproporranno e saranno garantite per tutti gli alunni, nelle ore di compresenza, le attività di danzamovimento, arte e teatro.
Il cambiamento sembra sensibile invece per quel che riguarda il corpo insegnanti e l'introduzione della figura del tutor. Per questo particolare ci sono difficoltà sindacali e contrattuali che anche a Imperia stanno creando problemi. "La contrazione dell'organico ha comportato un posto di insegnante in meno presso il nostro circolo dove è necessario coprire 18 classi di tempo pieno - sottolinea la direttrice - ma attraverso "escamotage" dovremmo riuscire a superare le difficoltà".

Ino Gazo