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Secolo XIX-Rapallo-Quattro insegnanti in più alle materne "Basta rinvii, vogliamo una risposta"

Quattro insegnanti in più alle materne "Basta rinvii, vogliamo una risposta" La carenza segnalata a luglio da Rapallo. Il sindaco Capurro: i locali ci sono, mancano le maestre Rapallo ...

10/10/2004
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Il Secolo XIX

Quattro insegnanti in più alle materne "Basta rinvii, vogliamo una risposta"
La carenza segnalata a luglio da Rapallo. Il sindaco Capurro: i locali ci sono, mancano le maestre
Rapallo Resta ancora appesa a un filo l'assegnazione delle insegnanti per le scuole materne. Il ministro Moratti, infatti, non ha ancora sciolto il nodo relativo alla destinazione di circa quattrocento maestre, diciotto delle quali saranno destinate alla Liguria.
Il problema, come noto, si fa sentire in modo particolare a Rapallo, dove la lista d'attesa per gli asili comprendeva, in estate, una novantina di bambini. Il blocco delle insegnanti, di cui si parla peraltro anche sul sito Cgil scuola, sta creando problemi un po' dappertutto e Rapallo - che attraverso la locale autorità scolastica ha chiesto l'assegnazione di quattro insegnanti - non è certo un'isola felice.
"E' da luglio che, a cadenza mensile, continuano a dirci di avere pazienza, ma sinceramente comincio ad essere stanco di tutti questi ritardi - sbotta il sindaco Ezio Capurro -. Noi siamo pronti con i locali, ma abbiamo necessità di avere le maestre. Abbiamo tamponato la situazione risolvendo cinque situazioni spinose, ma il problema va risolto alla svelta, in un modo o nell'altro, nella sua interezza".
Più possibilista resta invece la direttrice scolastica, Franca Pissinis. La dirigente, che in tutti questi mesi ha tenuto insieme i rapporti con l'amministrazione comunale ed il ministero tramite la Direzione scolastica regionale (l'ex Provveditorato agli studi) invita a pazientare, in attesa che il nodo si dipani definitivamente. "Le richieste per l'assegnazione delle insegnanti sono state inviate per tempo e ritengo che fra una decina di giorni al massimo la situazione, ferma a livello nazionale, finalmente possa sbloccarsi - aggiunge Franca Pissinis -. Ho prospettato questa difficile situazione anche ai genitori e li ho trovati disponibili a pazientare ancora un po'. Diciotto posti per coprire l'intera Liguria non sono molti. Tuttavia, mi auguro che le nostre richieste, almeno in parte, possano essere esaudite".