Stipendio ai docenti e Ata Covid, pagamenti in arrivo dopo mesi

Stipendio ai docenti e Ata Cornac pagamenti in arrivo dopo mesi Le risorse per rorganico Covid sono sufficienti per la copertura delle proroghe dei contratti fino al termine delle lezioni. E gli stipendi dei supplenti sono in pagamento. Il ministero dell'istruzione è intervenuto ufficialmente per negare che vi siano problemi di copertura per pagare gli stipendi ai docenti dell'organico Covid come invece avevano denunciato alcuni sindacati e uffici territoriali. 11 governo ha stanziato 170 milioni di euro nel Decreto Ucraina per coprire i contratti Covid per i docenti e il personale Ata fino al termine delle lezioni e, comunque, entro e non oltre il 15 giugno. I contratti in essere, che sarebbero altrimenti scaduti al 31 marzo, sono circa 55mila. Per i 2/3 si tratta di personale Ata, 1/3 sono docenti. Secondo il ministero i fondi sono sufficienti. E anche per gli stipendi pregressi, in alcuni casi non versati da gennaio, sarebbe in atto la do' vuta emissione insieme a quelli per il personale che è titolare di supplenze brevi. Gli ordini di pagamento sul territorio sono assai diversi, ci sono comunicazioni di autorizzazione per il 12 e 13 aprile, altre vanno al 25 aprile, altre ancora al 28. «Accogliamo con soddisfazione la smentita del ministero», dice Francesco Sinopoli, Flc·Cgil,«resta tuttavia il gravissimo e inaccettabile ritardo di mesi con cui si procede al pagamento, a danno di lavoratrici e lavoratori precari che andrebbero invece maggiormente considerati e protetti. È necessario che ministero dell'economia e dell'istruzione mettano a punto un meccanismo di corresponsione degli stipendi centrato sulla tempestività».