Parlare di buono scuola è inaccettabile
"Peraltro, - aggiunge il portavoce dell’Uds - "sembra che il sottosegretario si sia scordato il tasso di dispersione scolastica del 17,2% per cui siamo il vero fanalino di coda internazionale. E' compito anche di Toccafondi assicurare un sistema di diritto allo studio e di welfare studentesco che permetta ad ogni studente di perseguire gli studi, specialmente in questi tempi di crisi in cui si sono inasprite le disuguaglianze ed il classismo all'interno delle nostre scuole. Parlare di buono scuola in questa situazione è inaccettabile."
Convintamente dalla parte della scuola pubblica
"Siamo convintamente dalla parte della scuola pubblica" - conclude l'UdS - "perché viviamo le scuole ogni giorno e non possiamo accettare il perpetrarsi di privilegi contro l'articolo 33 della Costituzione. Riteniamo giusto che il Ministero sposti ogni tipo di finanziamento dalle scuole paritarie private alle scuole pubbliche statali e concordi con gli enti locali una percentuale di finanziamento per le scuole paritarie pubbliche. Questo non è pregiudizio, ma volontà di risollevare una scuola distrutta da 10 anni di politiche di austerità e tagli ingiustificati."