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Superevanotizie-Rivoluzione a scuola
RIVOLUZIONE A SCUOLA Otto licei, campus e sport L'ultimo passo della riforma Riforma della scuola, l'ultimo via libera *LICEI E...Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legis...
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RIVOLUZIONE A SCUOLA
Otto licei, campus e sport
L'ultimo passo della riforma
Riforma della scuola, l'ultimo via libera
*LICEI E...Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo sulle norme generali relative al liceo e sui livelli essenziali per l'istruzione e la formazione professionale
*IL MINISTRO "L'obiettivo prioritario è quello di consentire a tutti i giovani di avere un diploma o una qualifica". E agli italiani piace l'obbligo a 18 anni
*LA SVOLTA Licei e campus, ecco cosa cambia. Tra i banchi musica e sport
ROMA, 27 MAGGIO 2005 - Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo sulle norme generali relative al liceo e sui livelli essenziali per l'istruzione e la formazione professionale. Lo annuncia, in una conferenza stampa a palazzo Chigi, il ministro per l'Istruzione Letizia Moratti: "Con questo provvedimento- dice- si chiude completamente la riforma della scuola".
Il decreto attuativo, dunque, riguarda le prestazioni relative al secondo ciclo, con "l'obiettivo prioritario- sottolinea il ministro- di consentire a tutti i giovani di avere un diploma o una qualifica".
Il concetto che lo ispira, in altri termini, e' quello del "successo formativo: dobbiamo dare a tutti- insiste Moratti- gli strumenti per potersi inserire in maniera attiva" nel mondo del lavoro. Entrambi i percorsi peraltro, puntualizza il ministro dell'Istruzione, "consentono di accedere ai livelli piu' alti, all'universita'": per il liceo ci sara' l'esame di stato, per l'istruzione e formazione (dopo i quattro anni) un anno integrativo. Insomma, "la pari dignita' dei due sistemi e' garantita", tanto piu'- ricorda Moratti- che "le scelte sono sempre reversibili".
Per l'attuazione del decreto sul secondo ciclo di istruzione e formazione, che ora sara' esaminato dal Parlamento per il parere, saranno stanziati 44 milioni di euro per il 2006 e 43 milioni a decorrere dal 2007.
Nel dettaglio, 30 milioni circa nel 2006 andranno alle scuole per attrezzature e laboratori, 6 milioni alle spese per il personale, 8 milioni per il mancato introito delle tasse scolastiche. A partire dal 2007, invece, circa 16 milioni saranno destinati alle scuole, 19 al personale e 8 al mancato introito di tasse.
Gli organici del personale, a quanto si legge in un prospetto del ministero, sono confermati fino al 2010-2011, per garantire il passaggio ai nuovi ordinamenti e l'introduzione delle nuove attivita' didattiche. La prima classe dei nuovi percorsi liceali e dei percorsi di istruzione e formazione sara' contestualmente attivata nell'anno scolastico 2006-2007.