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Tecnica della scuola-Esiste un sistema scolastico funzionante?

Esiste un sistema scolastico funzionante? di Santi Coniglio Purtroppo, il buon funzionamento del nostro sistema d'Istruzione non è una priorità del Governo, malgrado le dichiarazioni di principi...

31/08/2002
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La Tecnica della Scuola

Esiste un sistema scolastico funzionante?
di Santi Coniglio
Purtroppo, il buon funzionamento del nostro sistema d'Istruzione non è una priorità del Governo, malgrado le dichiarazioni di principio e il programma elettorale. Ma neanche in altre nazioni...

' come l' Inghilterra, dove le deficienze del sistema d'Istruzione sono ai primi posti dell'agenda di Blair e dei suoi Ministri. Almeno a sentire le ottimistiche dichiarazioni del ministro Miliband che sottolinea i progressi realizzati nella scuola, ma tace sugli aspetti negativi.
Come ad esempio la mancanza di insegnanti QTS (Qualified Teacher Status). Il numero dei non abilitati, infatti, è passato da 2.300 a 7.600, mentre 3.200 insegnanti frequentano i relativi corsi per conseguire il titolo (erano solo 400 cinque anni fa).
Il ministro Milband, convinto dei miglioramenti che in questi anni la scuola inglese ha prodotto, dichiara:
"Trovare e trattenere buoni insegnanti resta un problema in certe aree, ma dal 1997 abbiamo fatto grandi progressi e ancora ne facciamo".
Le cifre sembrano dargli ragione: si registra un incremento di 9.400 insegnanti a tempo pieno e di 6.300 nel part time.
Critiche arrivano invece dalle associazioni di insegnanti e dai partiti di opposizione che, pur giudicando positivamente l'aumento del numero degli insegnanti, reputano lo sforzo del Governo insufficiente.
Dice Gerald Imson, vice segretario generale dell'Association of Teachers and Lectures: " 'in molte scuole mancano insegnanti; ancora ci sono cattedre occupate, su base temporanea, da insegnanti non qualificati e reclutati da agenzie di collocamento".
Phil Willis, segretario ombra dell'Istruzione del Liberal Democratic giudica positivamente l'aumento del numero degli insegnanti. Però detto aumento, a suo parere, non è sufficiente a far fronte alle richieste della scuola con l'inizio del nuovo anno. Notevole è anche la percentuale degli abbandoni. Afferma Willis: "il 30% dei nuovi insegnanti abbandona l'attività entro i primi tre anni".
I motivi dell'abbandono sembrano derivare, a parere di Graham Brady, ministro ombra dell'Istruzione del Partito Conservatore (ricordiamo che al Governo sono i laburisti di Blair, ndr) dalla violenza nelle classi e da una serie infinita di iniziative riguardanti gli adempimenti cui gli stessi insegnanti sono costretti.