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Tuttoscuola-Dalla Francia un discorso sul metodo

Dalla Francia un discorso sul metodo Due milioni di francesi sono stati direttamente coinvolti nella grande consultazione popolare voluta dal presidente Chirac sulla riforma del sistema scolastic...

24/04/2004
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Tuttoscuola

Dalla Francia un discorso sul metodo

Due milioni di francesi sono stati direttamente coinvolti nella grande consultazione popolare voluta dal presidente Chirac sulla riforma del sistema scolastico (13.000 riunioni articolate in due sessioni, cioè 26.000 incontri) ma anche il resto della popolazione francese è stato indirettamente consultato tramite Internet (400.000 contatti), o per posta (1.500 lettere), o acquisendo documenti di associazioni e sindacati (300), oppure, infine, tramite interviste e sondaggi d'opinione somministrati a campioni statisticamente rappresentativi. Un modulo contenente 22 questioni chiave è stato diffuso in 7 milioni di copie.

Tutto questo è avvenuto in sei mesi, dal 15 settembre 2003 al 15 marzo 2004, due mesi dopo l'insediamento della commissione indipendente di 45 membri, scelti dal presidente Chirac con criteri rigorosamente bipartisan (non ci sono state proteste sulla composizione della Commissione). I risultati dell'indagine sono stati sintetizzati dal suo presidente, Claude Thélot, in un grosso volume appena pubblicato da Larousse (collana Livre de poche), e posto in vendita al prezzo di 7,50 euro.

Tutto questo è stato riferito venerdì scorso 16 aprile con chiarezza cartesiana, e con un certo orgoglio non celato, dallo stesso presidente della Commissione, prof. Thélot, ad una platea di studenti del Laboratorio di pedagogia sperimentale di Roma 3, diretto da Benedetto Vertecchi, e agli insegnanti del CIDI, copromotori dell'iniziativa.

Quanto all'esito della consultazione, Thélot non si è scoperto: la Commissione farà le sue proposte al Governo e al Parlamento tramite un apposito rapporto che sarà approntato tra pochi mesi, e che costituirà la base per l'elaborazione di una nuova legge quadro ("loi d'orientation"), a 15 anni di distanza dall'ultima, varata dall'allora ministro dell'educazione Jospin nel 1989. Informazioni sul "grand débat" possono essere acquisite dal sito www.debatnational.education.fr.