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Tuttoscuola-Medie, una seconda lingua straniera di troppo

Medie, una seconda lingua straniera di troppo In occasione di riforme di ordinamento possono verificarsi effetti non previsti e difficili da risolvere. E' quanto capiterà tra pochi mesi a ...

06/07/2005
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Tuttoscuola

Medie, una seconda lingua straniera di troppo

In occasione di riforme di ordinamento possono verificarsi effetti non previsti e difficili da risolvere. E' quanto capiterà tra pochi mesi a circa 10 mila ragazzi di scuola media frequentanti quest'anno la seconda classe, ma che non hanno conseguito la promozione e dovranno ripetere l'anno nella nuova scuola riformata.
Come ci hanno chiesto alcuni lettori, cosa succederà a quei ripetenti che si troveranno davanti due lingue straniere anziché una? La nuova scuola media riformata prevede, infatti, fin dalla prima classe l'insegnamento dell'inglese e di una seconda lingua comunitaria. I ripetenti di seconda provengono invece da un ordinamento che prevedeva, escluse le scuole con sperimentazione della seconda lingua, l'insegnamento di una sola lingua straniera. Come faranno?
Le scuole potrebbero organizzare corsi di recupero nei primi mesi di lezione per colmare il pesante debito formativo, con scarsa probabilità di successo. Sembra quindi più probabile che, forse con l'autorizzazione dello stesso Miur, verrà consentito l'esonero straordinario dalle lezioni della seconda lingua straniera per questi ripetenti.
L'anno prossimo il problema si ripresenterà per i futuri ripetenti di terza (il debito formativo della seconda lingua sarà ancora più pesante): a maggior ragione la soluzione dell'esonero potrebbe diventare inevitabile.