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Tuttoscuola-Prove Invalsi/2. Quale il fondamento giuridico per valutare le

4. Prove Invalsi/2. Quale il fondamento giuridico per valutare le competenze? C'e' un elemento giuridico che porta a ritenere la pretesa dell'Invalsi di valutare le competen...

18/04/2005
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Tuttoscuola

4. Prove Invalsi/2. Quale il fondamento giuridico per valutare le
competenze?

C'e' un elemento giuridico che porta a ritenere la pretesa
dell'Invalsi di valutare le competenze degli allievi non solo
pretenziosa sul piano tecnico-operativo, ma anche ingiustificata su
quello giuridico. L'art. 3, co. 1, punto a) della legge n. 53/03,
infatti, riserva esplicitamente la verifica e la certificazione delle
competenze "ai docenti delle istituzioni di istruzione e formazione
frequentate". Ai docenti, non all'Invalsi. Non a caso si e' introdotto
il Portfolio delle competenze. Sulla stessa linea, gli artt. 8 e 11
del dlgs. n. 59/04.
Nemmeno il dlgs. n. 286/04 istitutivo dell'Invalsi affida a questo
istituto il compito di verificare le competenze degli allievi. L' art.
3 co. 1 punto di questo dlgs., infatti, dispone che "l''Istituto
effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e
abilita' degli studenti". Conoscenze e abilita', non competenze. A
meno di dire che le abilita' sono competenze e che l'una parola vale
l'altra. Ma allora perche' la legge le impiega come diverse? Per
aumentare una confusione che e' gia' molto alta, oppure solo per
rispettare il valore dell'autonomia delle scuole e dei docenti?