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Tuttoscuola-Riforma Moratti-Timori e attese

Riforma Moratti Timori e attese per l'approvazione del decreto Nella sola giornata di ieri il servizio informativo attivato da Tuttoscuola.com sullo stato di discussione e di approntamento del d...

23/01/2004
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Tuttoscuola

Riforma Moratti
Timori e attese per l'approvazione del decreto

Nella sola giornata di ieri il servizio informativo attivato da Tuttoscuola.com sullo stato di discussione e di approntamento del decreto legislativo ha registrato più di undicimila accessi in poche ore.

Altri siti del web hanno replicato le nostre informazioni per la loro utenza.

Tutto questo è prova di un interesse che va ben oltre la semplice curiosità.

Forse è capitato poche volte che un provvedimento del Governo per la scuola sia stato seguito da attenzioni tanto forti e diffuse, come quelle che stanno tuttora accompagnando l'iter di definizione del primo decreto legislativo di attuazione della riforma Moratti.

L'opposizione più intransigente ha chiesto fino all'ultimo momento il ritiro del decreto o il suo radicale cambiamento, senza risparmiare alcun tentativo per inficiarne almeno la credibilità. Se, come sembra del tutto probabile, dai lavori in corso nel Consiglio dei Ministri non uscirà una risposta che soddisfi questa opposizione radicale, si può essere certi che il decreto, appena sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sarà impugnato. E non si può escludere anche che vi siano ben più pesanti iniziative di "disobbedienza" all'interno del mondo scolastico.

Il decreto, se tempestivamente approvato, avrà però anche l'effetto di far cadere i tanti dubbi sull'immediato futuro della scuola, a cominciare da alcune incertezze che permangono anche sulle iscrizioni scolastiche in corso. Con la certezza del diritto dovrebbe tornare un clima più sereno.

L'annunciato ricorso da parte sindacale contro la circolare sulle iscrizioni, per presunte illegittimità dovute al fatto che sarebbero state anticipate norme non ancora esistenti, finirebbe per essere svuotato di motivazioni nel caso quelle norme diventassero formalmente definitive.


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