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Un concorso assai riservato Ai titoli 70 punti su 100

Aperto anche ai laureati in scienza della formazione

31/07/2018
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ItaliaOggi

CArlo Forte

Il concorso straordinario al quale potranno partecipare i diplomati magistrali ante 2002 e i laureati in scienze della formazione, con 2 anni di servizio prestati negli ultimi 8 anni scolastici, avverrà su base regionale. I candidati potranno partecipare in un'unica regione e la selezione consisterà in una prova orale. Lo prevede un emendamento al decreto dignità presentato dal governo e approvato in commissione alla camera il 25 luglio scorso. Alla valutazione dei titoli saranno destinati 70 punti su 100. Di questi, fino a 50 punti saranno assegnati alla valutazione del servizio e gli altri 20 per il superamento di tutte le prove di precedenti concorsi per il ruolo docente, il possesso di titoli di abilitazione di livello universitario e di ulteriori titoli universitari.

Per partecipare alle selezioni per il reclutamento su posti di sostegno, bisognerà che il candidato, oltre a possedere il diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002 o la laurea in scienze della formazione primaria, sia anche in grado vantare il possesso del relativo diploma di specializzazione. Il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, i titoli valutabili, le modalità di espletamento della prova orale, i criteri di valutazione dei titoli e della prova e, infine, la composizione delle commissioni di valutazione e la misura del contributo per la partecipazione ai concorsi, saranno disciplinati da un decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Che sarà adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto dignità. L'entità del contributo a carico dei candidati sarà determinata in misura tale da consentire la copertura integrale, unitamente alle risorse che saranno stanziate dal ministero, degli oneri per l'espletamento delle procedure concorsuali.

L'immissione in ruolo, a seguito dello scorrimento di una delle graduatorie dei concorsi straordinari, comporterà la decadenza dalle altre graduatorie del concorso, dalle graduatorie di istituto e dalle graduatorie ad esaurimento. Per la partecipazione ai concorsi i candidati dovranno versare anche una somma a titolo di diritto di segreteria il cui ammontare sarà stabilito nei relativi bandi.