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Unità: Dagli ingegneri agli agronomi: cambiano le professioni

Varate le nuove norme d’accesso: dagli esami alla composizione delle commissioni. Riguardano più di 850mila persone

30/03/2006
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l'Unità

Nuove regole nel sistema dell’accesso alle professioni e dei relativi esami di Stato. Le ha varate ieri il consiglio dei ministri. Nuova disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato, nonchè, per molte delle professioni, delle relative prove, la composizione delle commissioni esaminatrici e le modalità di svolgimento degli esami. Sono oltre 850 mila i professionisti interessati - dagli agronomi, agli statistici, dagli ingegneri (la categoria più numerosa, oltre 186 mila) agli attuari. La disciplina del tirocinio è stata completamente rivista: vengono assicurate nuove modalità di svolgimento, aprendo alla possibilità di svolgerlo presso una struttura pubblica o privata accreditata dagli Ordini; ponendolo sotto la gestione e la responsabilità degli Ordini e prevedendo la verifica del percorso formativo, qualora sia svolto durante gli studi. Il consiglio dell’ordine territoriale verifica l’effettivo svolgimento del tirocinio, anche tramite resoconti del tirocinante o colloqui con questi. Quanto alla durata di questo periodo di addestramento, per la maggior parte degli ordini sarà di 6 mesi: 1 anno per gli ingegneri, gli psicologi sez.A dell'Albo e i consulenti del lavoro laureati tenendo conto della possibilità di espletarlo anche durante il corso di studi universitari, sulla base di accordi stipulati fra ordini e Università. Si è adeguata poi la disciplina degli esami di Stato (commissioni di esame e svolgimento delle prove). Sono state estese le norme che regolano gli esami di Stato a molte professioni come quelle di statistico; tecnologo alimentare; dottore commercialista ed esperto contabile, odontoiatra. Riguardo alle modalità di svolgimento delle prove, è stato introdotto l’anonimato, consentendo, se necessario, l’uso delle moderne tecnologie. È infine stata aggiornata la composizione delle commissioni esaminatrici. Se i tempi saranno rispettati, già dalla seconda sessione degli esami di Stato del 2006 sarà adottata la nuova disciplina