Unità: Decreto Gelmini, il Pd denuncia: non ha nemmeno la copertura finanziaria

Non solo è una mannaia sulla scuola pubblica, ma il decreto Gelmini non ha nemmeno copertura finanziaria. Enrico Morando, senatore Pd, ha fatto le pulci alle nuove norme sull’istruzione. E ha scoperto che per applicarle, solo nel 2009, mancherebbero 20 milioni di euro. Per questo, dice Morando, il decreto non può passare.

Secondo quanto calcolato dal Pd, in base alle schede fornite dal ministro dell'Economia, il maestro unico porterà al taglio di cinquemila docenti, per un totale di 15,2 milioni di euro spesi in meno. Ma questo può valere solo se si calcolano dieci mila classi scolastiche. «Peccato – spiega Morando – che le classi totali italiane interessate sono 19.940, ovvero esattamente il doppio di quanto alla base dei calcoli effettuati dal ministero. Quindi – aggiunge il senatore Pd – delle due l'una: o c'è una scopertura finanziaria per circa 20 milioni di euro oppure il maestro unico non si applica a tutte le classi ma solo ad alcune, una sì e una no. Purtroppo – conclude – l'articolo 4 del dl è tassativo e indica l'applicazione del maestro unico per tutte le classi scolastiche, senza esclusioni. È per questo motivo che servono chiarimenti ed è su questa base il Pd chiede il non passaggio agli articoli per mancanza di copertura».

Insomma, visto che il governo Berlusconi sembra non avere la minima intenzione di dare ascolto alle proteste, il Pd prova a contrastare il decreto sul piano della copertura e ha chiesto che la votazione di giovedì al Senato venga annullata.