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Unità-Decreto precari, marcia indietro del governo

Decreto precari, marcia indietro del governo ROMA L'opposizione ha piegato la maggioranza, prima alla Camera poi al Senato dove è arrivato il verdetto definitivo che vincola il governo alla pr...

27/05/2004
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l'Unità

Decreto precari, marcia indietro del governo

ROMA L'opposizione ha piegato la maggioranza, prima alla Camera poi al Senato dove è arrivato il verdetto definitivo che vincola il governo alla predisposizione entro gennaio 2005 di un piano triennale per l'immissione in ruolo di tutti i docenti precari per l'intera disponibilità dei posti vacanti. L'opposizione ha imposto un emendamento della commissione Cultura di Montecitorio che ha sanato, almeno in parte, una delle ferite aperte e più profonde della scuola italiana. "È un grande risultato che darà stabilità alla scuola e maggiore tranquillità al personale - affermano all'unisono i deputati Ds Grignaffini, Cordoni, Capitelli e Sasso - La Moratti è stata costretta a tornare indietro e abbandonare la sua pratica di precarizzazione del lavoro". Soddisfatti anche da palazzo Madama dove senatrice Maria Chiara Acciarini (Ds), commenta l'astensione al voto dell'opposizione come un'azione necessaria poiché "abbiamo agito con la stessa serietà con cui riteniamo che il governo abbia preso un impegno preciso. Ricordo però che bisogna essere seri poiché non bastano le promesse elettorali".