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Unità_E la destra sostiene che...

° Sono in arrivo 15mila nuove assunzioni che si aggiungono alle 62mila già avviate nel 2001 "Assunzioni!? - esclama Antonio, insegnante elementare dell'Istituto Comprensivo di Calenzano ...

29/02/2004
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° Sono in arrivo 15mila nuove assunzioni

che si aggiungono alle 62mila già avviate

nel 2001 "Assunzioni!? - esclama Antonio,

insegnante elementare dell'Istituto Comprensivo

di Calenzano (Fi) - Con l'entrata in

vigore della riforma, nel 2005, saranno tagliati

almenno 44 mila posti. Ma gli organici

sono già ridotti all'osso. Se fino a qualche

anno fa avevamo classi con 20 bambini, ora

abbiamo prime con almeno 27 alunni. Siamo

così pochi che non riusciamo neppure a

soddisfare le centinaia richieste di tempo

pieno. Ne hanno fatto domanda il 70 per

cento delle famiglie. Poi ci sono i tagli dei

trasferimenti economici dallo Stato agli Enti

Locali che a noi ha comportato vedere ridotti

gli introiti del 50%. Non abbiamo un soldo

e non possiamo neppure per comprare

l'inchiostro per la stampante".

° Dal meeting all'Hotel Parco dei Principi il

senatore forzista, Franco Asciutti, ha chiesto

l'eliminazione del concetto delle Rsu

nella scuola "Questo governo vuole lo scontro

- afferma un rappresentante della Cgil di

Palermo - Che ci provi a toccare le Rsu e

vedrà. Dalla scuola sono arrivati segnali precisi,

impossibili da ignorare. Alle ultime elezioni

delle Rsu ha partecipato l'85% dei lavoratori

". I vociare non si placa. "A questa

maggioranza piace una democrazia formale,

mentre noi - spiega il segretario della Cisl di

Pescara - sosteniamo quella sostanziale e le

Rsu sono l'unica vera forma di democrazia

portata a livello dei lavoratori". "Gli stiamo

creando non pochi problemi - ribatte un rappresentante

della Uil di Cassino - ma non

lasceremo che il governo metta mano agli

strumenti sindacali".

° La sinistra porta in piazza i bambini per

propagandare come dei fantocci slogan di

cui nemmeno conoscono il significato. I

Balilla ci sono ancora. "Vedrai che presto

vieteranno anche le manifestazioni agli adulti.

- sussurra Letizia arrivata da Aulla (Ms)

con il marito e due piccoli bimbi di 6 e 10

anni che con bandiera in spalla e fischietto in

bocca scorrazzano sorridenti su e giù per il

corteo - Non penso di star crescendo due

ragazzini sovversivi solo perchè li porto con

me a manifestare. Anzi credo che questa sia

per loro una lezione molto importante su che

cosa sia la libertà: la libertà di espressione, la

libertà di idee. Non stiamo solo contestando

una riforma. Siamo qui anche per difendere

la scuola che abbiamo. Comunque i miei

bambini continueranno ad essere ai cortei e

questo non è nè il primo nè sarà l'ultimo".

° Gli edifici scolastici a norma di sicurezza

sono aumentati del 10%. Per l'edilizia scolastica,

inoltre, il governo ha stanziato

300 milioni di euro. "Ma dove! La nostra

scuola cade a pezzi - afferma Roberta, iscritta

al terzo anno del liceo calssico di Frascati

- Se la porta sbatte cadono calcinacci dal

soffitto e si spalancano le finestre. Facciamo

ginnastica in una ex chiesa e non oso immaginare

quello che potrebbe accadere se ci

fosse un incendio o un terremoto. L'uscita è

una e sulle scale non si passa più di due alla

volta". A fianco c'è Jacopo arrivato da Cremona

che borbotta "da noi non si è visto un

centesimo. Il conti del mio liceo sono in

rosso da almeno due anni e noi ragazzi ci

siamo mobilitati per una raccolte di fondi

volontaria. Altre scuole, fatiscenti, aspettano

una ristrutturazione da almeno 3 anni".