Unità-Firenze-L'assessore regionale all'istruzione Simo"Alla Regione le competenze per la scuola"ncini:

L'assessore regionale all'istruzione Simoncini:
"Alla Regione le competenze per la scuola"

"Se le cifre sono davvero queste significa che siamo
di fronte auna situazione che fa permanere uno stato di incertezza e precarietà nella scuola" dice l'assessore regionale all'istruzione, Gianfranco Simoncini. E rilancia: "È necessario affrontare una volta per tutte il problema del precariato, peraltro se si fosse arrivati all'attribuzione delle competenze sulla programmazione scolastica e sulle risorse umane alle Regioni, forse la situazione sarebbe stata diversa". Proprio mercoledì a un incontro sul secondo ciclo al dipartimento degli Affari regionali a Roma gli assessori regionali hanno chiesto ancora una volta al governo di aprire un tavolo sul passaggio delle competenze in materia alle Regioni. Inutilmente. "Eppure è quanto prevede la Costituzione - continua Simoncini - che la Corte costituzionale ha ribadito lo scorso anno e che la Regione Toscana ha fatto proprio a marzo con una legge". In altre parole la Toscana sarebbe già in grado di fare da sé, se avesse le risorse necessarie. No dalla Regione per quanto riguarda la sperimentazione per i licei e gli istituti professionali prevista dal decreto Moratti. "Mi sembra assurdo - spiega Simoncini - andare avanti con delle sperimentazioni utili ad anticipare una riforma che non approviamo da ogni punto di vista". La riforma prevede la separazione tra percorsi liceali e di formazione. Dovrebbe entrare in vigore nel 2006- 2007, ma già dall'anno prossimo il ministro ne ha chiesto la sperimentazione. In Toscana non ci sarà.
s.ren.