Unità-Firenze-La pubblicazione delle graduatorie...

di Sonia Renzini/ Firenze

"È UN DISASTRO", dice Enrica, insegnante di scuola media, all'ingresso del Centro servizi amministrativi di Firenze. E dentro è anche peggio. La pubblicazione
delle graduatorie permanenti provvisorie degli insegnanti, utili all'assegnazione dell'incarico per il nuovo anno scolastico, anche stavolta non è stata indolore. Dopo il caos scoppiato l'anno scorso, quando centinaia di insegnanti si trovarono di fronte a punteggi completamente sballati, le previsioni dicevano che stavolta l'esito sarebbe stato migliore. Ma quelli che ieri mattina aspettavano in coda il loro turno agli uffici di via Mannelli per chiarire la propria posizione in graduatoria non erano affatto di questo parere.
"Macché meglio dell'anno scorso - dice Valentina, insegnante di scuola elementare - Per me è anche peggio. Avevo aggiornato la graduatoria di 12 punti, visto che avevo avuto l'incarico per un anno, e mi ritrovo addirittura esclusa dalla graduatoria". Giovanni, insegnante di lettere alle superiori, scuote la testa e indica i fogli con i nomi degli esclusi affissi nella sala d'attesa: "Sono tantissimi e molti di loro sono errori. Anch'io. Devo dire che mi sono stufato di essere daccapo ogni anno, con tutto questo tempo perso. Prima, per compilare le graduatorie e poi, per presentare ricorso". Il segretario della Cgil scuola di Firenze Mario Battistini minimizza: "Direi che il numero dei ricorsi di quest'anno è fisiologico, niente a che fare con la situazione dell'anno scorso. Certo che quando si tratta di grandi numeri ci si deve aspettare di tutto. Sarà per questo che dietro la porta l'elenco dei nomi di quelli che aspettano di parlare con qualcuno dell'ufficio per risolvere l'errore non è per niente breve: sono almeno una settantina e il clima non li aiuta. Tutt'altro. Giorgia, maestra, è tornata addirittura dalle vacanze e la cosa non l'ha entusiasmata per niente: "È vero che il ricorso si può fare anche tramite internet, ma con errori di questo tipo chi si fida. A me il punteggio si è ridotto almeno della metà. Ho preferito venire di persona, anche perché ero qui vicino, a Livorno". Ieri era l'ultimo giorno per presentare ricorso, ammesso solo entro 5 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie. A questo proposito nel caso di Firenze il segretario della Cgil Battistini aveva fatto notare come i tre giorni festivi consecutivi, tra cui quello di San Giovanni che cadeva di venerdì, potessero esser un problema per chi voleva presentare ricorso. Ma dal Csa fanno sapere che gli uffici erano aperti in via eccezionale anche nella mattinata di venerdì.