Unità-Firenze-Proposta choc dalla Provincia: "I privati si impegnino a finanziare l'istruzione pubblica"

Scuola: tremila studenti in più ma neanche un euro dal governo

Proposta choc dalla Provincia: "I privati si impegnino a finanziare l'istruzione pubblica"

di Francesco Sangermano

ZERO EURO arrivati quest'anno dal governo, oltre 65 milioni di euro che, in teoria, potrebbero essere utilizzatii ma sono bloccati dai vincoli di aumento di
spesa segnati dal patto di stabilità. Numeri, questi, coi quali i conti provinciali nel campo della pubblica istruzione non possono tornare. "Noi continuiamo a lavorare - ha spiegato il presidente Matteo Renzi presentando i lavori eseguiti in vista del nuovo anno scolastico - ma rispondere alle singole esigenze e alle singole problematiche diventa sempre più difficile". Cosa fare allora? Renzi lancia un'idea che capovolge le logiche portate avanti finora. "Mi accusano sempre - ha detto - di dire una cosa di destra quando guardavo con favore ai finanziamenti del governo alle scuole private. Ebbene, adesso capovolgo completamente il concetto e dico che paradossalmente sarebbe orea necessario che fossero i privati a investire nella scuola pubblica". Una necessità ancora maggiore se rapportata al fatto che il numero di studenti in provincia di Firenze appare in deciso aumento. Sono infatti 35 mila gli studenti che il 15 settembre varcheranno i cancelli delle scuole superiori del territorio forentino, 3000 in più rispetto allo scorso anno. Altro elemento rilevante: circa due terzi di questi sono giovani stranieri figli di immigrati.
Renzi, che dopo il recente dimissionamento di due assessori ha anche la delega per la scuola, ha fatto il punto degli interventi della Provincia in tema di edilizia. In totale gli investimenti previsti sono circa 20 milioni di euro e i più consistenti sono la costruzione delle nuove sedi dell'istituto tecnico industriale Ferraris di Empoli (3 milioni e 400 mila euro), dell'istituto Ginori Conti (stessa cifra), e dell'istituto alberghiero Buontalenti (2 milioni e 700 mila euro). Due milioni e mezzo di euro serviranno per restaurare l'Istituto d'arte di Porta Romana e poco meno di un milione e mezzo per rimettere a nuovo l'istituto per geometri Salvemini. Tra gli interventi già completati, la realizzazione di molte nuove aule per accogliere il numero maggiore di iscritti, soprattutto negli istituti alberghieri, la costruzione di nuovi laboratori e l'adeguamento alle norme antincendio in molte realtà soprattutto del comprensorio. E proprio in una scuola del comprensorio (il tecnico commerciale turistico Checchi di Fucecchio) si terrà giovedì 15 la presentazione ufficiale dell'anno scolastico. Resta però ancora da risolvere la carenza di spazi al liceo artistico Leon Battista Alberti, per il quale la Provincia sta contrattando l'affitto di spazi adeguati giudicati ancora troppo cari per le risicate finanze di cui dispone l'amministrazione.
Nonostante la nullità dei trasferimenti statali, comunque, la provincia prova a guardare avanti anche in altre direzioni. Entro novembre, infatti, dovrebbe essere diffusa una pubblicazione settimanale gratuita che si rivolga al mondo della scuola. "Sarà una free press settimanale - spiega Renzi - ovvero un giornaletto gratuito, edito da Florence Multimedia, che si avvarrà anche della collaborazione dei giovani e che verrà diffuso in tutte le scuole".